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95 euro per riscaldare casa tutto l’inverno: ecco come

Gabriel Parent-Leblanc è riuscito a costruire una piccola casa di legno che si scalda con meno di 100 euro durante tutta la stagione invernale grazie all’energia solare.
A cura di Clara Salzano
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Non servono necessariamente termosifoni accesi tutto il giorno o camini a legna per riscaldare una casa, anche se si trova a Montreal, in Canada. È ciò che è riuscito a dimostrare Gabriel Parent-Leblanc che con meno di 100 euro ogni inverno riesce a riscaldare la sua piccola casa di legno. Il segreto sta nello sfruttare l'energia solare. Infatti Gabriel Parent-Leblanc, master in Gestione Ambientale, ha costruito la sua abitazione nel cortile della casa di famiglia (a Montreal il comune consente tali iniziative) e sfruttando l'energia solare è riuscito a risparmiare sull'acqua ed il riscaldamento, che in Canada rappresentano il 70% della bolletta elettrica, specialmente nei rigidi inverni.

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La piccola casa di Gabriel Parent-Leblanc si scalda con l'energia solare: il giovane ingegnere, appassionato di bio-edilizia, è riuscito ad inventare un modo per non pagare esose bollette d'inverno. La batteria a riscaldamento solare è stata l'originale soluzione introdotta da Gabriel nella tiny house di legno costruita nel cortile dei genitori, come farebbero tutti i giovani di oggi in Europa se ce ne fosse la possibilità. Il riscaldamento nella casa di Gabriel Parent-Leblanc è garantito tutto l'inverno grazie a dei pannelli fotovoltaici posizionati sul tetto ma soprattutto all'uso di collettori solari ad aria calda.

I collettori ad aria calda, come per i pannelli solari ad acqua, vengono installati su una parete della struttura, preferibilmente quella esposta a sud. Il sistema sfrutta l'effetto serra che riscalda l'aria che poi viene immessa all'interno dell'abitazione. Cioè il sole scalda l'aria del collettore che poi viene immessa in casa. Gabriel ha vissuto per un anno in questa casa pagando solo 95 euro di bolletta elettrica (100 dollari) grazie proprio al suo sistema di riscaldamento solare. L'inverno trascorso nella piccola abitazioni di un sobborgo di Montreal è stato tra i più rigidi degli ultimi centro anni ma il giovane ingegnere canadese è riuscito a mantenere la temperatura della sua casa sempre intorno ai 17-25 gradi grazie proprio al collettore ad aria calda.

Contrariamente alla credenza popolare, il sole d'inverno è molto potente e permette di generare grandi quantità di calore. I riscaldatori d'aria solare approfittano di questo potenziale. Simile al riscaldamento solare dell'acqua calda che utilizza le tubazioni antigelo, i riscaldatori d'aria solari sono in grado di produrre fino a 2000 watt di potenza per riscaldare lo spazio con aria forzata. L'installazione di generatori di aria calda solare è generalmente fatta sulla facciata esposta a sud di un edificio. L'applicazione più popolare è il riscaldamento diretto di uno spazio definito come una cantina, garage, soggiorno, cucina etc. È anche possibile collegare al sistema di ventilazione esistente all'aria forzata o ad uno scambiatore di calore.

Gabriel Parent-Leblanc

La tiny house di Gabriel Parent-Leblanc non manca di nulla: c'è una cucina attrezzata, una zona pranzo e salotto che all'occorrenza diventa una stanza per gli ospiti, spazio per lavorare e per lo stoccaggio e una camera da letto matrimoniale sul soppalco. Il vantaggio di vivere inoltre in una casa piccola è proprio quella di poter risparmiare sulle bollette. Infatti il sistema di riscaldamento solare di Gabriel, già vincente di per sé, risulta ancora più efficace inevitabilmente proprio in considerazione delle piccole dimensioni della casa. Gabriel Parent-Leblanc è riuscito così ad ottenere una casa sempre calda e accogliente, anche nell'inverno più rigido.

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