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Che notte vuoi? Ecco la nave albergo dove ogni lettera è un loft

Suggestioni navali, cinematografiche, sportive o sadomaso, trascorrere una notte al Botel di Amsterdam è come vivere tante vite differenti.
A cura di Clara Salzano
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Una sera siete divi del cinema, la sera campioni olimpionici, una notte la potete dedicare alle vostre perversioni sessuali e quella successiva a romantici marinai, tante vite in un unico luogo: benvenuti all'Amstel Botel, la nave albergo sul molo NDSM, nella parte nord di Amsterdam. Nato come traghetto sulle acque dell'IJ, il Botel è oggi un famoso albergo di Amsterdam che consente ai suoi clienti di dormire cullati dalle onde pur restando formi al molo. Ma da quest'anno la nave albergo dello NDSM offre un'esperienza unica al mondo: dormire all'interno delle lettere che compongono il suo nome poste sulla sommità del traghetto.

Ogni lettera diventa un loft, questa è stata l'idea degli architetti MMX (Arjan van Ruyven & Michiel van Pelt): "Come si può migliorare l'aspetto del Botel, al fine di renderlo in sintonia con le dinamiche e la creatività del molo NDSM, a nord di Amsterdam?", è stata la domanda che la proprietaria del Botel, Sandra Chedi, aveva posto. Così i due architetti, insieme al regista e architetto Jord den Hollander hanno sviluppato un piano audace: cinque suite alte 6,5 metri a forma di enormi lettere giocattolo costituiscono la scritta BOTEL sulla cima del nave. Ispirata ai camini dei transatlantici usati per gli scali al NDSM, ora abbandonati, la scritta corona la sagoma della nave e garantisce ai clienti un'esperienza d'alloggio unica al mondo. Ogni lettera all'interno nasconde un loft a tema: la lettera B è stata arredata dal designer olandese Richard Hutten ed è dedicata agli appassionati di skateboarding con tanto di pista per lo skate; lo studio & Prast & Hooft, che ha realizzato al lettera O, si è ispirato al romanzo erotico Histoire d’O (1954) della scrittrice francese Paulina Réage; la T, pensata da MMX-architecten, è la Stanza del Capitano della Botel, in perfetto stile marino; la E, di Jord den Hollander, ospita la Stanza del Cinema, che costituisce anche la sala cinema più piccola d’Olanda; infine, l'architetto Moriko Kira ha trasformato la L in un'oasi di tranquillità con una camera dedicata all'arte. Alloggiare all'Amstel Botel è possibile da 84 euro a notte per una doppia.

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