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Case a prova di furto: ecco le migliori porte blindate contro il più abile dei ladri

L’estate è tempo di vacanze e viaggi ma anche di numerosi furti in casa: ecco come rendere più sicure le proprie abitazioni per partire senza preoccupazioni.
A cura di Clara Salzano
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Quando ci si prepara per le vacanze c'è sempre tanto entusiasmo e adrenalina prima della partenza ma spesso subentra anche la preoccupazione di lasciare casa per lungo tempo: si sente sempre più spesso di furti e scassinamenti nelle case; specialmente in città dove interi quartieri in estate si spopolano e i ladri possono agire indisturbati. Ma ad ostacolare il lavoro anche degli scassinatori più abili ci pensano le porte blindate che oggi diventano sempre più sofisticate ed efficienti.

Dimenticate i modelli pesanti ed antiestetici, le moderne porte blindate sembrano del tutto identiche a delle normali porte ma in più garantiscono la sicurezza di una cassaforte. Il confine tra l'esterno e la vostra proprietà privata deve essere sempre sicuro ma è anche un segno della vostra personalità. Il primo scopo di una porta d’ingresso blindata è sicuramente quello di distanziarci dall'esterno, di proteggerci da eventuali malintenzionati e di garantire la sicurezza delle persone e delle cose che si trovano in casa; ma non per questo bisogna rinunciare, pur di sentirsi al sicuro, ad una porta d'ingresso che rispetti il proprio gusto e stile di casa. Così sul mercato si trovano sempre più porte blindate assolutamente resistenti ma che si adattano anche alla casa più moderna: oggi si realizzano porte blindate scorrevoli, porte dal telaio a scomparsa, porte con un'apertura a 180° e molto altro ancora. Volersi sentire al sicuro in casa è un desiderio comune e a volte basta solo scegliere la porta blindata più efficace per lasciare in casa gioielli, soldi o qualsiasi altro oggetto di valore, e partire per le vacanze senza preoccupazioni.

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Come si valuta una porta blindata

La norma europea ENV 1627 disciplina la resistenza all’effrazione: le porte blindate sono classificate in sei classi, dove la prima classe fornirà una protezione minima e la sesta la protezione massima). Per stabilire la classe di appartenenza delle porte blindate vengono usate specifiche apparecchiature che testano il prodotto simulando vari tentativi di effrazione con prove di resistenza al carico statico, al carico dinamico e all’attacco manuale. Sul sito dell’Unione dei costruttori chiusure tecniche sono specificate nel dettaglio le diverse classi:

Classe 1
resiste a uno scassinatore che utilizza soltanto la forza fisica per tentare di aprire o divellere la porta; una porta di classe 1 è indicata per essere utilizzata come porta caposcala con rischio normale o come porta di magazzini contenenti merce di basso valore intrinseco
Classe 2
resiste a uno scassinatore occasionale che utilizza attrezzi semplici per tentare di forzare la porta, come cacciaviti, tenaglie, etc; una porta di classe 2 è adatta per essere utilizzata come porta caposcala con rischio considerevole, come porta per uffici e per edifici industriali
Classe 3
resiste a uno scassinatore che tenta di forzare la porta anche con cacciaviti e piede di porco; una porta di classe 3 è adatta per essere utilizzata come porta caposcala con rischio considerevole, come porta di uffici ed edifici industriali, come porta di villette signorili
Classe 4
resiste a uno scassinatore esperto, che usa anche seghe, martelli, accette, scalpelli e trapani a batteria; una porta di classe 4 è adatta per essere utilizzata negli uffici di banche, orologerie, ospedali, impianti e laboratori industriali, villette signorili
Classe 5
resiste a uno scassinatore esperto, che usa anche attrezzi elettrici, come trapani, seghe, mole, etc; una porta di classe 5 è adatta per banche, gioiellerie, ambienti militari, ambasciate
Classe 6
resiste a uno scassinatore elettrico che usa anche attrezzi elettrici ad alta potenza; una porta di classe 6 è adatta a banche, gioiellerie, impianti nucleari, ambienti militari, ambasciate

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Le migliori porte blindate

Per una porta blindata che si rispetti è necessario innanzitutto che il telaio ed il contro telaio siano in acciaio, in modo da opporsi ad ogni tentativo di scasso. Ma sono l'anima d'acciaio non è sufficiente per garantire la sicurezza: importanti elementi che rendono una porta anti-effrazione sono la serratura ed il cilindro di sicurezza. La serratura deve poter resistere alla duplica della chiave, alla foratura con trapano, allo strappo e manipolazione. Il cilindro deve riportare il marchio di garanzia UNI En 1303:05 che assicura la resistenza della serratura a vari tipi di attacchi. La porta blindata inoltre non deve essere solo anti-effrazione, scasso o apertura ma sarà migliore maggiore il livello di isolamento acustico e resistenza al fuoco che assicura. Per cui è consigliabile scegliere una porta realizzata con materiale ignifugo e fonoisolante, ad alta tenuta all’aria e all’acqua. Infine oggi si aggiungono tutta una serie di caratteristiche, che vanno dalla serratura automatica autobloccante a quella dotata di display e chiave elettronica, apertura a distanza mediante telecomando o quella con riconoscimento dell’impronta digitale, capaci di farvi sentire davvero sicuri in casa.

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