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Catboat: il primo rifugio per gatti che galleggia

Su un canale di Amsterdam è approdata una sorta di Arca di Noè ma solo per gatti, si tratta di un rifugio per felini randagi e abbandonati diventato una vera attrazione turistica di fama mondiale.
A cura di Clara Salzano
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La maggior parte dei gatti odiano l'acqua ma sulla Catboat di Amsterdam i gatti imparano a vivere galleggiando sui canali. Questo è il primo rifugio per soli gatti, una sorta di Arca di Noè ma che non ospita tutti gli animali, solo gatti. Catboat è l'unico rifugio per animali che galleggia letteralmente. La struttura è destinata a gatti randagi e abbandonati, che, è diventata una vera e propria attrazione di Amsterdam, per la sua posizione pittoresca sui canali, e mondiale come casa galleggiante per felini.

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Catboat è un vero e proprio santuario per gatti. Qui gli animali randagi o abbandonati ricevono cure amorevoli da parte di vari volontari dell'associazione “De Poezenboot”, fondata da Henriette ven Weelde. Tutto è iniziato tempo fa quando Henriette ven Weelde trovò una madre con i suoi gattini sotto un albero di fronte a casa sua sul canale Herengracht di Amsterdam. La donna, impietosita, decise di portare la famiglia felina in casa sua per prendersene cura. Di lì a poco si aggiunse un altro randagi, poi un altro e ancora altri, fino a quando la casa di Henriette non ebbe più spazio, dentro, fuori in giardino, sul tetto. Henriette ormai era diventata famosa come "la donna gatto" e la gente le portava anche i propri gatti di cui non era in grado di occuparsi. Ma la sua casa non poteva più accogliere tutti questi felini, Henriette però non aveva di certo il coraggio né la voglia di cacciarli o abbandonarli così la soluzione si presentò proprio di fronte casa sua: una vecchia chiatta di navigazione olandese che la donna acquistò nel 1968.

Se la gente poteva vivere in case galleggianti, anche i gatti ci sarebbero riusciti. Così Henriette ven Weelde trasforò la vecchia chiatta in un alloggio adatto ad accogliere gatti. Questo rifugio ben presto si riempì così è stata necessaria una seconda barca, acquistata nel 1971. Henriette ven Weelde fortunatamente è stata aiutata quasi da subito da vari volontari che ancora oggi si prendono cura dei gatti randagi, malati o abbandonati che arrivano alla catboat. Le due barche ormeggiate continuano a conservare la loro posizione originale sul canale Singel. Oggi il rifugio si raccoglie in un'unica imbarcazione olandese, conosciuta come arca, opportunamente modificata in cantiere per adattarsi alle esigenze feline. Varie persone vengono anche in visita al rifugio, "non solo per portare i gatti, ma anche per trovare un nuovo animale domestico per loro o semplicemente per dare un'occhiata", raccontano i volontari di De Poezenboot, "Dopo tutto, la casa di un gatto galleggiante è un qualcosa di assolutamente unico".

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