14 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Vecchi ombrelloni, sdraio rotte e salvagenti bucati: come riciclare gli accessori del mare

Non buttate i teli da mare consumati o i materassini rotti, ci sono tanti modi facili ed economici per riutilizzarli in modo creativo.
A cura di Clara Salzano
14 CONDIVISIONI
Immagine

Ogni anno la vita da spiaggia può essere davvero rilassante e divertente circondandosi di accessori da mare come grandi ombrelloni, comode sdraio, lettini, ma anche palette e secchielli o materassini gonfiabili. Quando l'estate finisce però degli oggetti che hanno reso la vacanza preziosa ne restano pochi davvero sani. Finiamo così per essere circondati da vecchie stuoie, materassini bucati, ombrelloni rotti o palette inutilizzabili. Verrebbe da buttarli per comprarli nuovi l'anno seguente ma sono tante le idee per riciclare i vecchi accessori da mare.

La spiaggia ogni estate si gremisce non solo di bagnanti ma anche di ombrelloni, sdraio, stuoini, teli, salvagenti, materassini, palloni, secchielli e palette, che dopo averli usati un'intera stagione è possibile che siano rovinati. Ogni cosa ha una durata limitata e normalmente si preferisce buttare le cose vecchie o rotte per far spazio al nuovo. Ma sono tanti i modi in cui si possono riusare, riciclare, riadattare gli accessori da mare:

Teli da mare rovinati

Se un telo diventa troppo vecchio, usurato o semplicemente ci annoia riusarlo l'estate prossima, possiamo trasformalo in pantaloncini per il mare, porta creme da spiaggia, grembiuli per la cucina, borse da mare, scendi-doccia e tappetini da bagno, sacche porta trucchi o pochette da spiaggia.

Immagine

Ombrelloni vecchi

Quando si rompe un ombrellone, si rovina o si spezza il bastone, si può sempre riutilizzare la stoffa. Il tessuto dell'ombrellone può diventare una comoda borsa per la spesa, si possono creare delle pochette da mare, dei portabeauty o anche delle tovagliette per picnic o per fare colazione.

Stuoie usurate

Il materiale delle stuoie da mare col tempo facilmente si può sciupare ma si possono sempre recuperare alcune parti sane della stuoia per farne tovagliette da tavolo, sottopentola o anche come porta foto originali.

Sdraio e lettini rotti

Se a fine estate vi ritrovate con le vostre brandine rovinate, semmai sfondate da bambini troppo vivaci o danneggiate dal mare, potete riutilizzarne il tessuto in modo creativo. La stoffa con cui sono fatti lettini e sdraio è infatti molto resistente ed impermeabile e si adatta benissimo per diventare una borsa, borsello o una sacca per il mare.

Materassini e salvagenti bucati

Capita ogni estate di rientrare dal mare ed accorgersi che il materassino, la poltrona o il salvagente è bucato. Ma con il materiale di tali accessori da mare, ben ritagliato, si possono creare creare ad esempio degli impermeabili per l'autunno, delle borse per la piscina e dare sfogo alla propria fantasia.

Palette e secchielli rotti

Se si rompe il manico di un rastrello o un pezzo del secchiello, anziché gettarlo via, potete riutilizzarlo in casa quando avete bisogno di fare piccoli lavoretti come tinteggiare o dedicarvi al giardino come ad esempio usare il secchiello per versare la vernice o travasare il terreno e le palette per coltivare e molto altro ancora.

14 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views