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Google House: la casa del futuro, sempre connessa, dove tutti i problemi li risolve un comando vocale

Google, in un edificio nel centro di Londra, ha creato una casa che renderà la nostra vita più facile.
A cura di Clara Salzano
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Se siete nel bel mezzo della preparazione di una cena per dieci persone ma avete dimenticato un ingrediente, vi state vestendo per un party serale ma avete dubbi sull'outfit, o avete fatto ritardo e dovete avvisare con una mail il vostro collega, Google può venire in vostro aiuto. Una struttura in stile georgiano, nell'esclusiva Fitzroy Square di Londra ( con vicini d'eccezione come il regista Guy Ritchie), è stata infatti trasformata in una moderna casa familiare per festeggiare la nuova avanzata funzione di ricerca Voice di Google.

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La Google House è stata progettata per mostrare l'uso di diversi prodotti Google nella nostra vita quotidiana. Le stanze della casa (un'abitazione non alla portata di tutti in realtà visti i costi immobiliari da milionario per un palazzo nel quartiere di Soho) sono state progettate al millimetro con tecnologie che vanno ben oltre gli schermi touch screen: se non siete ancora pratici, iniziate a imparare ad usare un tablet Nexus 7! Ora tutto passa di lì. Con esso è possibile collegarsi dall'interno della casa e quando si è in giro.

Nel soggiorno di casa, un Chromecast, una sorta di Apple TV agganciata al televisore, è in grado di catturare qualsiasi dispositivo collegato alla stessa rete Wi-Fi e in qualsiasi posto ci si trovi: ecco un esempio di tecnologia Google per la casa del futuro.

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Ma la vera novità di quest'abitazione sempre connessa è il comando vocale: a qualsiasi dubbio o quesito Google risponde! Il gigante della ricerca sarà sempre più presente nella nostra routine quotidiana, anche in nuovi contesti come la cucina o in macchina. Per rafforzare la ricerca vocale, la Google House ha immaginato diversi suoi usi durante la cottura: recuperare una ricetta mentre la si cucina semplicemente chiedendo ad esempio "Quant'è una pinta di latte in millilitri?", guardare le immagini degli ingredienti che si cercano, o semplicemente chiedere a Google Voice di telefonare per avvisare di un ritardo mentre si prepara la colazione dei propri figli.

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Nella camera dei bambini non è mai stato così facile fare i compiti di classe: provare per credere quanto sia utile Google per fare le ricerche di gruppo. I tempi di incontro nelle biblioteca e le revisioni di dizionari ed enciclopedie sono inesistenti, ora il futuro appartiene a Google Documenti e a pagine come Google Cultural Institute, a cui si accede con un clic o si può invocare con un semplice comando vocale per indagare alcune delle più importanti opere d'arte della storia.

Google Ora potrà predire la vostra prossima mossa soltanto collegandosi ai dati forniti sul vostro calendario, e-mail, contatti, conversazioni, liste amici, luoghi frequentati, etc. Vi informerà al mattino sullo stato del traffico prima di uscire di casa, oppure vi comunicherà i risultati della vostra squadra del cuore qualora non riusciste a guardare la partita.

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Con Google Plus le fotografie non si perderanno più e i filmini delle vacanze sembreranno un corto in perfetto stile Hollywood. Il gigante dei social network inoltre ha scelto di mostrare il nuovo incredibile Google Art Project in casa: con uno schermo dedicato si può viaggiare attraverso tutti i luoghi desiderati; nella ‘stanza dei viaggi' è possibile visitare il Castello di Versailles senza per forza dove spendere cifre spropositate per andare a Parigi.

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Con la Google House non si tratta dunque di sognare il futuro dell'innovazione, ma di immaginare il presente e capire come le tecnologie esistenti possano cambiare la vita quotidiana. L'unica domanda che resta da farsi è: cosa faremo di tutto il tempo risparmiato?

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