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Ikea senza più una guida: il fondatore Ingvar Kamprad si dimette

Ingvar Kamprad, fondatore di Ikea, ha abbandonato ogni ruolo nell’azienda, e senza dettagli sulla transizione, il colosso svedese resta senza un controllo.
A cura di Clara Salzano
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Ingvar Kamprad è uno dei 15 uomini più ricchi del mondo, con un patrimonio valutato in più di 4 miliardi di dollari USA, secondo la rivista Forbes. Fondatore di Ikea, Kamprad, 88 anni, ha di recente dichiarato di ritirarsi definitivamente da ogni ruolo di controllo del gigante svedese di mobili low-cost, lasciando l'azienda senza una chiara guida. É la prima volta dal 1943 che Ikea vive una crisi di transizione.

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Già nel 2010 Kamprad aveva lasciato le redini di Inter Ikea, che possiede il marchio della catena e la proprietà intellettuale, al figlio Matthias, il più giovane; mentre aveva inserito il suo secondogenito Jonas nel consiglio di Ikea Group, e il primogenito Peter alla presidenza di Ikano, che gestisce il patrimonio di famiglia e numerosi negozi Ikea. Ma la recente scelta di abbandonare ogni ruolo nell'azienda lascia il colosso svedese senza controllo. Pare che la motivazione sia da ricercarsi nella volontà del fondatore di pagare meno tasse ed evitare un'acquisizione di Ikea. «Ingvar non sarà più là per dare il suo punto di vista, i suoi consigli, il suo sostegno", ha detto all'Expressen Goran Grosskopf, presidente dell'Ingka Holding, la società olandese cui fa capo l'intero gruppo. Ikea infatti è divisa tra il vero e proprio retailer, Ikea, che è di proprietà della Fondazione Stichting Ingka, con sede nei Paesi Bassi, e l'Inter Ikea, controllata dalla Fondazione Interogo, con sede in Liechtenstein.

Il primo stabilimento Ikea. Foto del 1965
Il primo stabilimento Ikea. Foto del 1965

Nonostante oggi Ingvar Kamprad sia tra gli uomini più ricchi al mondo, la sua fortuna si fonda su umili origini nelle zone rurali del sud della Svezia, dove da ragazzo vendeva fiammiferi ai vicini di casa, con la sua bicicletta. Dopo aver scoperto che poteva acquistare i fiammiferi ad un prezzo molto basso presso un fornitore di Stoccolma, il giovane Kamprad iniziò a trarre maggior profitto nella vendita. Dai fiammiferi, si espanse vendendo pesce, decorazioni per alberi di Natale, semenze da giardino e successivamente penne a sfera e matite. A 17 anni, con i soldi donati dal padre per premiarlo dei buoni risultati che aveva ottenuto attraverso lo studio, Kamprad costruisce uno stabilimento, che chiama IKEA. L'acronimo IKEA è infatti composto dalle iniziali del suo nome, di Elmtaryd, la fattoria di famiglia dove è cresciuto, e di Agunnaryd, un piccolo villaggio nella provincia di Småland.

L'abbandono di Kamprad da ogni posizione all'interno delle due fondazioni completa un processo decennale di ritirata dal potere gestionale: "Sta cercando di ritirarsi dal lavoro ufficiale adesso, all'età di 88 anni", spiega un suo portavoce, "capite come questo sia un ulteriore passo nel passaggio generazionale". E nonostante indiscrezioni parlino di un trasferimento graduale della responsabilità ai suoi tre figli, resta comunque un alone di segreto sull'esatto futuro organigramma del gruppo.

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