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La poltrona “Piateda”, la tradizione si rinnova

L’artigianato ed i telai, la semplicità del legno di noce e la creatività di Giorgio Bonaguro per una seduta accogliente che profuma d’estate.
A cura di Valentina Pepe
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Piateda chair, foto di Andrea Basile
Piateda chair, foto di Andrea Basile

"Piateda" è la nuova sedia realizzata dal designer milanese e caratterizzata da una struttura semplice in legno di noce ed una seduta in pelle. La vera particolarità della Piateda chair è la tecnica utilizzata per realizzarla, che deriva da un unico e antico processo chiamato "pezzotto", dal tradizionale tappeto fatto a mano in Valtellina, sulle Alpi a nord di Milano. In questa regione, ancora con tradizionali telai in legno (alcuni di loro hanno più di cento anni), gli artigiani producono tappeti utilizzando il materiale di scarto preso dalla produzione di abiti in cotone.

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Piateda è un villaggio nella zona, in cui, insieme ad altri piccoli villaggi nelle vicinanze, ha iniziato la tradizione del fatto a mano "pezzotti" nel secolo scorso. Per la seduta di questa poltrona, invece di strisce di cotone, gli artigiani hanno utilizzato strisce di cuoio in diversi colori provenienti dagli scarti della produzione di imbottiti in pelle, ma hanno usato ancora le loro vecchie macchine per realizzare questo progetto. 

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Giorgio Bonaguro vive a Milano ed è un designer industriale e di interni. Ha studiato Ingegneria Meccanica a Modena e ha concluso i suoi studi di perfezionamento in Industrial un Interior Design presso la Scuola Politecnica di Design. Ha lavorato in diversi studi di design, dove ha imparato il processo di sviluppo di un prodotto di design. Egli agisce in diversi campi, dall'arredo, al design industriale,fino all' interior design, il packaging e design della luce.

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