28 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Lavorare guardando l’oceano: ecco il Long Studio a Fogo Island

Su un’isola remota situata al largo della costa di Terranova, in Canada, sorgono sei incredibili studi d’artista progettati da Saunders Architecture.
A cura di Clara Salzano
28 CONDIVISIONI

Immagine

Fogo Island è un luogo di raffinata e incontaminata bellezza. Undici comunità comprendenti 3.000 persone vivono senza pretese su un terreno accidentato, modellato dal vento, lontano dall'influenza del mondo esterno. A causa di un crollo nel settore della pesca, l'isola ha rischiato di retare disabitata e il tasso d'emigrazione oggi è ancora alto. Così una fondazione privata ha ideato un programma di Residenze d'Artista per ripristinare vitalità a Fogo Island e proteggere la cultura dell'isola.

Immagine

Combinando architettura, arte e natura, lontano dalle distrazioni e le sollecitazioni di qualsiasi città, con una lista di artisti e turisti, l'obbiettivo è generare nuovi posti di lavoro e, di conseguenza, fa ripartire l'economia dell'isola. Il progetto ha dunque richiesto un particolare approccio architettonico: abbastanza fantasioso per attirare fama internazionale ma anche sensibile alle delicate condizioni ecologiche, sociali e geograficche di Fogo. Invece di costruire un unico edificio o un residence, lo studio norvegese Saunders Architecture ha scelto di realizzare 6 monolocali e una locanda a cinque stelle sparsi in tutta l'isola, in modo che gli ospiti possano interagire con i vari villaggi.

Immagine

Long Studio è il primo pezzo di questo master plan. L'edificio di 120 metri quadrati è uno dei sei disegni di studio che possono essere riprodotti in tutta l'isola. Come una scheggia di roccia, la sua forma allungata minima sembra sospesa sopra i massi vulcanici grezzi, in volo verso l'Atlantico. Nessuna strada conduce a Long Studio, è a dieci minuti a piedi da dove termina la pista più vicina, in moda da garantire l'isolamento fisico e mentale. Pre-fabbricato da costruttori locali in officina durante l'inverno, e poi ricostruito in loco in primavera, lo studio ha una forma lineare ma superfici frastagliate in pino grezzo annerito, mentre l'interno è in abete bianco levigato.

Immagine

Grandi finestre su entrambe le estremità e un lucernario sul tetto inondano l'interno dello studio con luce naturale e consentono una vista unica sull'oceano; le grandi vetrate facilitano inoltre anche il trasporto di grandi opere d'arte e materiali. La struttura interna è libera, massimizzando pareti e arredi, lo spazio per l'intervento dell'artista è totale.

Immagine

Pannelli solari sul tetto e una piccola stufa a legna forniscono tutta l'energia e il calore necessari alla residenza. L'acqua piovana viene raccolta dal tetto, immagazzinata in serbatoi in celle nascoste e  fornisce acqua corrente alla doccia e all'angolo cottura. Lo studio ha un gabinetto di compostaggio e stoccaggio d'acqua grigia che viene trattata sul posto garantendo la realizzazione di uno studio 100% off-grid.

Immagine

L'idea dietro le forme dei vari studi è stata quella di creare una struttura geometrica audace in contrasto con il contesto, ma che giacesse in silenzio in un ambiente naturale suggestivo. Il concept principale dietro il layout degli studi d'artista è stato quello di osservare l'ambiente circostante durante il passaggio delle stagioni in cui gli studios saranno in uso: primavera, estate e autunno. I monolocali sono tutti orientati verso il mare e sollevati al di sopra della terra in modo da inquadrare perfettamente l'orizzonte e fornire all'artista residente la sensazione di essere libero e leggero.

Immagine

Long Studio utilizza tecniche di costruzione indigene. Il rivestimento in legno di provenienza locale fa eco alle case in legno dei pescatori. A causa di un terreno molto irregolare e impenetrabile, lo studio si trova su palafitte di legno, proprio come le capanne tradizionali sul lungomare di Fogo. Questo permette anche ai venti forti di scivolare sotto l'edificio piuttosto che battere sulle pareti della residenza.

Immagine

Gli spazi contemporanei appositamente progettati, insieme con gli edifici tradizionali ristrutturati, ospiteranno artisti contemporanei internazionali di varie discipline, che saranno invitati a trascorrere alcuni mesi a Fogo Island, vivendo e lavorando nelle comunità dell'isola. Gli studi saranno utilizzati come riferimento per le loro creazioni di scorci significativi del paesaggio che era, è e che sarà, in modo da testimoniare il passaggio del tempo e delle stagioni sull'isola.

28 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views