90 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Le case mobili di San Francisco: ecco come nascono i quartieri della città

La città di San Francisco ha utilizzato uno strano metodo per costruire alcuni suoi quartieri che a confronto un normale trasloco vi sembrerà semplicissimo.
A cura di Clara Salzano
90 CONDIVISIONI
Immagine

Spesso quando bisogna affrontare un trasloco per cambiare casa, ci sembra di dover affrontare degli ostacoli insormontabili; le cose da impacchettare non finiscono mai e la fatica dello spostamento sembra insostenibile. Un trasloco a volte può essere considerato quasi un'impresa titanica. Ma le immagini che stiamo per mostrarvi vi faranno vedere le cose sicuramente da un'altra prospettiva tanto che un semplice trasloco vi sembrerà uno scherzo da ragazzi.

Immagine

Nel corso del 1970, la povertà, lo sviluppo urbano e il sovraffollamento erano alcuni dei problemi che affliggono San Francisco. Queste case mobili precarie sono stati documentati dal fotografo Dave Glass verso la fine del 1970 di San Francisco. Quello che stiamo guardando è essenzialmente il risultato di Un programma di rinnovamento urbano di SF, in particolare per il distretto di Fillmore, che dopo la seconda guerra mondiale, era diventato un centro culturale per la comunità afro-americana della città, era necessario.

Immagine

Fillmore, quartiere occidentale di San Francisco, era famoso come cuore della musica jazz con una maestosa architettura vittoriana che era sopravvissuta al terremoto del 1906, ma a causa del sovraffollamento e dell'alta percentuale di famiglie a basso reddito, la zona era ormai considerata una baraccopoli e necessitava di una riqualificazione. Un "bel nuovo quartiere" venne promesso dal Redevelopment Agency di San Francisco e nella metà degli anni 1950 e '60, interi isolati furono liquidati, distruggendo fino a 2.500 case vittoriane, insieme con il carattere della zona. Un piano di riqualificazione che durò 30 anni.

Dal 1970 però, San Francisco ha iniziato a sviluppare un carattere conservativo rendendosi conto che quei quartieri vittoriani erano la storia delle tradizioni e dei costumi della città. Pionieri della preservazione del patrimonio storico iniziarono così instancabilmente a protestare per anni contro la distruzione del patrimonio della città, e finalmente cominciarono a vincere qualche battaglia. L'Agenzia di Riqualificazione accettò di trovare nuovi proprietari per le case vittoriane per riabilitarle e contribuire a conservarle.

Immagine

Nel novembre del 1974 Dave Glass, insieme ad un'incredibile folla di curiosi, ha assistito alla monumentale impresa di spostare dodici case vittoriane a circa un miglio lungo la strada (e in tutto poche curve). Sono stati spostati in gruppi di quattro case in tre fine settimana. Le linee telefoniche sono state spostate, i fili del carrello sono stati tagliati, lampioni rimossi, una trentina di uomini di scorta della polizia e trenta carri attrezzi sono stati chiamati per seguire il percorso, il tutto per far posto a delle case vittoriane che altrimenti sarebbero andate distrutte. La straordinaria impresa, paragonabile alla visione di grandi navi che si muovono attraverso una via navigabile interna, è stata fotografata proprio da Dave Glass testimoniando gli sforzi folli che San Francisco ha compiuto per conservare parte della sua storia.

Immagine
90 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views