Le città prima e dopo: ecco come è facile migliorare gli spazi pubblici
"Semplici trasformazioni possono cambiare il modo di percepire lo spazio pubblico", è il motto del gruppo di ricerca brasiliano Urb-i che ha realizzato una mappa di varie città del mondo dove con piccoli accorgimenti urbani si sono creati degli spazi più vivibili e accoglienti. Ogni giorno camminiamo per le strade della città semmai lamentandoci di ciò che non funziona e ciò che dovrebbe cambiare. A volte si pensa che sia difficile rendere una strada, una piazza o un vicolo più piacevoli per chi vive la città ma invece basta davvero poco per fare la differenza. A dimostrarlo è proprio il progetto Before/After di Urb-i, il primo a realizzare una mappatura così dettagliata, che attraverso foto prese da Google Street View testimonia come anche solo una fioriera può rendere un luogo migliore.
Parte della nostra missione è quella di "aprire gli occhi", la condivisione di conoscenza di ciò che significa buona pratica di progettazione urbana e come influenza la nostra vita nelle città. Il nostro obiettivo è quello di elaborare idee per il miglioramento della città, generare interventi, scintilla l'immaginazione della gente, dimostrando che semplici cambiamenti possono cambiare le dinamiche, le percezioni, valorizzare e portare la qualità agli spazi pubblici.
Napoli, Milano, Roma, ma anche Amsterdam, Budapest, San Paolo e tante altre città del mondo hanno visto migliorare i propri spazi pubblici grazie a piccole modifiche che però hanno fatto la differenza. È bastato ad esempio pedonalizzare una strada, aggiungere un aiuola, creare un marciapiede più accogliente o cambiare la pavimentazione di una strada per rendere alcuni luoghi più vivibili e attraenti. A dimostrarlo sono le foto prese da Google di tante città del mondo dal 2008 ad oggi dove anche un piccolo dettaglio aggiunto ha reso gli spazi pubblici migliori.