Le ombre degli oggetti diventano allegri disegni: l’arte di Vincent Bal
Vi propongo di fare un gioco: guardatevi attorno e cercate di andare oltre la vostra razionalità; provate a guardare le ombre degli oggetti che vi circondano e cercate di scoprire che volto hanno le vostre cose più care. Probabilmente non servirà troppa fantasia per riuscire a riconoscere delle forme, sicuramente sagome umane ma non solo. C'è chi riesce infatti a riconoscere negli oggetti di uso quotidiano delle forme che rimandano ad altre figure, così succede con le nuvole, e anche con le ombre. Specialmente per l'artista Vincent Bal che realizza degli allegri disegni sfruttando le ombre degli oggetti di uso quotidiano.
Pensare che gli oggetti possano comunicare, con espressioni simpatiche, dolci o arrabbiate, non è segno di follia ma è un fenomeno comune, definito dalla Scienza come ‘Pareidolia'. Diverso è il caso di Vincent Bal che riesce a trasformare le ombre dei oggetti più comuni in incredibili opere d'arte: questo è talento creativo. Il regista belga Vincent Bal ha realizzato quattro film e numerosi spot pubblicitari, ma il lungo processo di produzione cinematografica creativo richiede spesso estenuanti periodi di attesa e riflessione in cui Bal ne approfitta per fare dei piccolo scarabocchi, come capita a tanti mentre si è sovra pensiero. Dalla combinazione dell'amore per i fumetti, con un po' di creatività, i suoi scarabocchi veloci creati sfruttando le ombre degli oggetti, sono diventati la sua nuova passione e una collezione d'arte ammirata in tutto il mondo. Utilizzando una varietà di oggetti, Bal riesce a riconoscere divertenti forme nelle ombre degli oggetti e con la sua penna completa i disegni per rendere le figure più realistiche. I suoi lavori oggi sono condivisi su tutti i social perché una volta visti è impossibile non apprezzarli.
Ho sempre fatto piccoli disegni, sin da quando ero un ragazzino. Venendo dal Belgio – la terra di Tintin e Lucky LuKe -, naturalmente, volevo essere un creatore di fumetti. Ma il destino e lo studio (e l'attrazione del grande schermo) mi ha trasformato in un regista. Come regista, il mio disegno è venuto in aiuto per fare storyboard e comunicare con l'equipaggio. Ho fatto quattro lungometraggi (e numerosi corti e spot pubblicitari) e mi piace dirigere e scrivere, ma l'intero processo richiede tempo. A volte ci vogliono otto anni dalla prima idea fino alla serata di apertura. Molto frustrante. Mentre stavo lavorando su un nuovo script lo scorso aprile, ho notato come la mia tazza di tè avesse fatto una bella ombra su un pezzo di carta. Ho tracciato alcune linee su di esso e improvvisamente l'ombra era un elefante. Ho scattato una foto con il mio telefono e l'ho postata su Facebook…questa foto è stata condivisa e apprezzata come mai prima. Sono rimasto sorpreso quanto alla gente sia piaciuto. Da quel giorno ho postato uno scarabocchio al giorno. A volte con le ombre, a volte con oggetti, sempre con una battuta finale stupida…. Non ci sono restrizioni. Posso solo guardare un'ombra e vedere se riconosco una forma.
