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Si chiama Bunga Bunga e si tinge coi colori italiani: è polemica a Londra

La celebre pizzeria Bunga Bunga di Londra ha ridipinto la sua facciata col tricolore in occasione degli Europei 2016 ma il consiglio comunale minaccia un’azione legale.
A cura di Clara Salzano
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Ci hanno mangiato personalità famose come il Principe Harry, Cara Delevingne e Katherine Jenkins al Bunga Bunga, una delle pizzerie di Londra più conosciute e ben frequentate. Ma di recente la celebre pizzeria, dal nome che non lascia sicuramente spazio all'immaginazione, è al centro di alcune polemiche contro il consiglio comunale della città: il locale, in occasione dell'inizio degli Europei 2016, ha ridipinto la sua facciata coi colori della bandiera italiana ma la scelta non è piaciuta all'amministrazione comunale che ha minacciato un'azione legale se non fosse stata ridipinta di bianco.

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Già il nome della pizzeria aveva suscitato diverse critiche, facendo chiaro riferimento ad un episodio triste e discutibile della storia della politica italiana. Ma la pizzeria sulla Battersea Bridge Road è diventata un locale stimato dai londinesi e varie celebrità. La buona reputazione della pizzeria non è bastata però ad allontanare le polemiche per i nuovi lavori di ristrutturazione: per il consiglio comunale la facciata tricolore non preserva il carattere vittoriano della zona e deve essere ridipinta in bianco entro 28 giorni, altrimenti verrà avviata un'azione legale.

I proprietari del Bunga Bunga ritengono che i nuovi colori abbiano un effetto positivo sul quartiere. La pizzeria infatti è stata aperta proprio per creare un centro di italianità nella zona. Non lontano dal Bunga Bunga sorge inoltre il contemporaneo edificio del Royal College of Art per cui secondo Charlie Gilkes e Duncan Stirling, i proprietari, apportare del colore vivace sulla facciata della pizzeria non avrebbe causato alcun danno all'aspetto del quartiere. La questione urbanistica infatti e confusa in quanto pare ci siano già stati in zona esempi di edifici dipinti con colori vivaci e a Londra per una manutenzione ordinaria, quale il rifacimento della facciata è, non necessita alcun permesso a meno che l'edificio non faccia parte di un elenco specifico, ma il Bunga Bunga non appartiene all'elenco. Un portavoce del Consiglio Wandsworth ha però indicato l'edificio del Bunga Bunga come facente parte di una zona vincolata dove tutti i residenti devono preservare il carattere vittoriano delle architettura. Per cui presto il tricolore sparirà.

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