Arte in stazione: i volti delle attrici romane riqualificano La Giustiniana
Stazioni, sottopassaggi, vagoni e binari spesso immergono i viaggiatori in spazi degradati ed abbandonati che rendono gli spostamenti e la routine quotidiana ancora più difficile da affrontare. A volte però basta un po' di colore, un volto dipinto o una scritta per portare bellezza in un luogo fatiscente. E così, dalla proposta di una Dirigente Scolastica di esporre i dipinti di alcuni alunni dell'Istituto Comprensivo Ungaretti, nasce l'idea di "Arte in Stazione e Città a colori", un progetto promosso da NSA Roma Nord ed organizzato da Franco Galvano, ex funzionario di Ferrovie dello Stato Italiane e Vice Presidente dell'Associazione NSA Roma Nord, per riqualificare oltre 120 stazioni ferroviarie di Roma e Provincia.
La stazione La Giustiniana si colora grazie a Tina Loiodice: i volti delle attrici romane più famose fanno irruzione negli spazi di quella che fino a poco tempo fa era una stazione ferroviaria fatiscente. Da Monica Vitti a Virna Lisi, passando per Claudia Cardinale e Anna Magnani abbelliscono la stazione FS Giustiniana (linea FL3 – Roma Viterbo), immersa nel verde della campagna di Roma nord. Il progetto "Arte in Stazione e Città a colori", finanziato da RFI (Rete Ferroviaria Italiana proprietaria delle stazioni), è teso appunto a riqualificare le stazioni di Roma e Provincia troppo spesso dimenticate. Così scuole, artisti, street Artist, poeti e tutti gli appassionati d'arte e del "bello" stanno mettendo a disposizione le loro capacità per migliorare tali spazi e renderli più gradevoli.
"Il nostro ambizioso obiettivo è quello di creare un diffuso museo a cielo aperto, fruibile a tutti i cittadini e visitatori della nostra meravigliosa città", racconta Franco Galvano a Romaunderground, "Come tutte le cose l'idea è nata un po' casualmente, infatti tutto nasce da una richiesta di una Dirigente Scolastica di poter apporre dei pannelli che avevano disegnato gli alunni dell'Istituto Comprensivo Ungaretti, per far sì la che la stazione di Settebagni che ciclicamente veniva fatta oggetto di atti vandalici potesse avere un aspetto più gradevole. Era l'anno 2012 ed io ancora lavoravo presso le Ferrovie dello Stato Italiane, anche se non rientrava nei miei compiti mi sono messo in moto per cercare le autorizzazioni necessarie e dopo alcuni mesi siamo riusciti a montare i due pannelli nella biglietteria della stazione di Settebagni". Dopo Settebagni è stato il turno de La Giustiniana con i capolavori di Tina Loiodice, presto sarà conclusa la Nomentana e poi si passerà a tutte le altre stazioni per portare il bello nella vita di tutti i viaggiatori e cittadini romani.
