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Estate 2017

Ricarica lo smartphone con l’energia solare: ecco il cappello dell’estate

Niente più caricabatterie o cavi, Solsol è il primo cappello di tendenza che permette di ricaricare i vostri dispositivi elettronici ovunque voi andiate.
A cura di Clara Salzano
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Se siete stanchi di avere sempre il vostro smartphone o tablet scarico, di andare alla ricerca forsennata di una presa elettrica, di un bar o ristorante che vi permetta di ricaricare, per la prossima estate arriva il gadget che fa al caso vostro: si chiama Solsol ed è il primo cappello che vi permette di ricaricare qualsiasi dispositivo elettrico sfruttando l'energia solare. Sicuramente è un problema del ventunesimo secolo quello di restare senza carica dello smartphone o del tablet, specialmente se si è in viaggio e si cerca il percorso per arrivare in una determinata località, o si è al mare e bisogna comunicare col fidanzato lontano. Per molti può essere un inconveniente irrisorio, ma anche chi non usa per forza smartphone e tablet ma e-book daleggere sulla spiaggia potrebbe avere bisogno di ricaricare e non sempre è possibile. Ma con Solsol arriva la soluzione adatta.

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Sembra un normale cappello con la visiera, ma Solsol è il primo che consente di ricaricare qualsiasi dispositivo portatile senza bisogno di un caricatore da parete o di una presa da auto. Perfetto per iPhone, iPod, telefono Android e altri dispositivi che usano la USB per ricaricarsi, come la GoPro, Solsol sfrutta l'energia solare per ricaricare. Sulla visiera del cappello sono infatti posizionati vari pannelli solari ad energia solare che collegati ad una batteria posteriore, con un cavo USB, permettono di ricaricare qualsiasi dispositivo in modo da non restare mai più senza carica. Fino a quando il sole splende, è possibile caricare o mantenere la carica dei dispositivi tecnologici portatili.

Solsol è un cappello eco-friendly, che permette di avere la testa coperta dai raggi solari più forti durante le ore di caldo e funge da fonte di energia alternativa per ricaricare i vostri dispositivi portatili. Basta indossare il cappello mentre il sole splende o anche solo tenerlo poggiato su una superficie assolata per ricaricare il proprio smartphone, tablet o e-book. Non servono batterie esterne né cavi appositi, la batteria contenuta all'interno del cappello si collega con il cavo che già viene usato per ricaricare il proprio dispositivo e può ricaricare. Servono dalle due alle quattro ore per caricare un dispositivo. Solsol è disponibile in vari colori e al costo di circa 80 euro, spedizione compresa, per un must dell'estate davvero irrinunciabile.

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