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Up: salvata la vera casa che ha ispirato il famoso cartone della Pixar

Ricordate la casetta trainata dai palloncini del cartone Up? Esiste davvero ed è appena stata salvata dalla demolizione: ecco come.
A cura di Clara Salzano
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Ha fatto piangere ed emozionare intere generazioni la storia di Carl ed Ellie nel film d'animazione Up: due bambini che si promettono amore e restano insieme tutta la vita. Carl ed Ellie avevano il sogno di andare alle Cascate Paradiso e per farlo Carl, alla morte di Ellie, decide di arrivarci con la loro casa dove avevano vissuto e condiviso ogni momento. Per spostare la casa Carl usa dei palloncini e l'immagine della sua villetta sospesa in aria da milioni di palloncini colorati ha influenzato l'immaginazione di molti anche se si trattava solo di un cartone. Ma quella casetta esiste davvero, si trova a Seattle e ha fatto grande notizia quando fu interessata da un piano di sviluppo urbano che vedeva la costruzione di grattacieli e store tutti intorno. La vecchia proprietaria aveva rifiutato anche un'offerta di 1 milione di dollari per vendere e lasciare la casa ma l'arrivo del nuovo attorno alla casa di certo non si era fermato.

La casa di Up, la più famosa casa di Seattle, alla morte della proprietaria Edith Macfield, rischiava la demolizione per volere di investitori che nel tempo avevano circondato di nuovi progetti l'area attorno alla casa. Ma grazie ad un'organizzazione no-profit, la OPAL Community Land Trust, la casa è stata salvata: la piccola abitazione che ha ispirato Up verrà spostata, e i palloncini saranno protagonisti, insieme all'ausilio però di un camion e una chiatta. È stata organizzata una raccolta per aiutare il movimento a portare la casa su Orcas Island dove una famiglia bisognosa la abiterà e la amerà: "Numerosi tentativi di conservare, rinnovare o ri-utilizzare la casa nella sua posizione corrente sono falliti. Noi faremo galleggiare la casa di Edith a Orcas Island, Washington, per fornire un alloggio a prezzi accessibili in modo permanente per una famiglia in difficoltà. La proposta è stata accettata. Ma non accadrà senza il vostro sostegno. OPAL sta lavorando per raccogliere i fondi necessari per sollevare la casa di Edith, portare via da camion e chiatte, acquistare il terreno su cui viene appoggiata, e renderla pronta per una famiglia di su Orcas Island", spiega l'organizzazione, già specializzata nello spostamento di case tramite chiatte, sul sito del crowdfunding.

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