10 parole straniere traducibili solo con le immagini

In tutte le lingue esistono dei vocaboli che difficilmente si possono rendere in un'altra lingua con un'unica parola. Ne “Il senso di Smilla per la neve” c'è un passaggio in cui si descrivono i diversi modi con i quali gli eschimesi possono definire la neve e, anche se in questo caso si tratta solo di finzione ai fini letterari, in quasi tutte le lingue del mondo ci sono concetti espressi da un unico vocabolo che in altre lingue è impossibile tradurre. Succede anche con la nostra lingua o nel passaggio dai dialetti alla lingua italiana: ci rendiamo conto che certe situazioni, espressioni che noi indichiamo con un unica parola, in altri linguaggi verrebbero espresse da intere frasi o periodi.

E se questo passaggio di traduzioni, anziché avvenire con le parole, fosse compiuto dalle immagini? Nessuno più dei napoletani ad esempio sa quanto sia fondamentale e più facile per far comprendere agli altri qualcosa il gesticolare, un po' come esprimersi tramite i disegni. E l'artista inglese Marija Turina ha scelto il disegno per rappresentare alcune parole intraducibili (la serie si chiama appunto "Untraslatable words") in altre lingue diverse da quella di appartenenza del vocabolo. Così è nata una serie di bellissime illustrazioni che traducono alcune parole strane, a volte poetiche, come Gufra che in arabo indica la quantità massima che una persona può tenere in mano o Duende in spagnolo che rappresenta il misterioso potere di un’opera d’arte quando smuove le emozioni delle persone. Dunque buon viaggio virtuale in giro per il mondo attraverso le "lingue illustrate" di Marija Turina.