3D Street Art: un esercito LEGO di terracotta invade la Florida
L'ossessione della prospettiva che ha caratterizzato l'arte medioevale fino al Rinascimento inoltrato, oggi rivive nella street art di Leon Keer e del suo collettivo Planet streetpainting. Durante il Festival Chalk Sarasota, un festival d'arte col gesso, l'artista olandese ha meticolosamente pianificato la realizzazione di un "esercito di terracotta" di omini Lego in una strada di Sarasota, in Florida.
I contorni bianchi eterei sono stati completati con vernice color terra, come se un esercito di figure Lego (sulla base dei famosi guerrieri di terracotta cinesi) fosse stato ritrovato dagli archeologi proprio nel centro di questa città americana. Ma ciò che rende il ‘ritrovamento' ancora più sensazionale, è che l'esercito Lego appare tridimensionale. La tecnica 3D ha conquistato ormai anche il mondo della street art.
Ma come si è riusciti in quest'impresa artistica? L'opera di Keer altro non è che l'applicazione dei principi e dei calcoli che affascinavano già gli artisti del Rinascimento italiano: se si stabilisce il punto di osservazione di un quadro – cioè il luogo in cui l'osservatore sta in piedi o seduto – si può tracciare un sistema di linea che guidano la vista della persona verso l'oggetto rappresentato creando l'illusione della tridimensionalità lì dove invece esiste solo un disegno bidimensionale. Prevedendo così le proporzioni relative di tutta la rappresentazione, e le distanze d'osservazione, si crea un mondo illusorio come quello di Keer sulla strada.
Oggi i computer permettono agli artisti di calcolare tali effetti con precisione, proprio come consentono ai cineasti 3D di realizzare simili illusioni. Ma tutte queste meraviglie moderne che oggi ammiriamo altro non sono che riproposizioni ed evoluzioni di tecniche geometriche antiche. La scienza dunque migliora. I soggetti cambiano: da chiese e palazzi reali a schermi cinematografici e superfici di strada. Ma la nostra capacità di meraviglia sopravvive al passaggio del tempo.