Ashar Tented Resort, le tende di lusso per fare glamping nel deserto
Lo studio di architettura francese AW2 ha progettato un glamping resort nel deserto di AlUla in Arabia Saudita. L'Ashar Tented Resort è composto da 47 tende di lusso che corrispondono ad altrettante suite che si ispirano alle tende utilizzate dai nomadi beduini che occupavano la zona. Il nuovo glamping resort aprirà nel 2021 come parte della spinta della Commissione Reale di AlUla per aumentare il turismo nell'area desertica di AlUla, che comprende il sito Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO di Madâin Sâlih.
Il glamping è la nuova tendenza delle vacanze. Il progetto dello studio di architettura francese AW2 è un resort di tende nel deserto che cambiano il concetto di albergo con strutture che si rifanno al modo di vivere dei beduini: "L'ispirazione dell'architettura inizia con la semplice forma rettangolare della tenda beduina, con la sua tela regolabile per massimizzare il raffreddamento e fornire protezione dal sole", ha affermato Stéphanie Ledoux, partner di AW2. "Da questa base, abbiamo sviluppato un layout che includesse tutte le funzioni moderne di una camera d'albergo di lusso mantenendo il massimo contatto con la natura circostante. La tela è qui utilizzata come dispositivo di protezione e privacy."
Il resort aprirà nel 2021 e sorgerà nell'area desertica di AlUla, che comprende il sito Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO di Madâin Sâlih. Le tende saranno posizionate lungo un percorso che segue le formazioni rocciose del sito. Ogni tenda corrisponderà ad una suite con una, due o tre camere da letto, in base alle dimensioni. Ogni suite sarà costruita con muri di mattoni di terra compressa. "Il sito è composto da tre elementi principali: la sabbia, le rocce e il vasto cielo", ha spiegato Ledoux, "Questi componenti sono usati come strati nella nostra architettura: la sabbia è la piattaforma su cui costruiamo, le rocce sono gli spazi abitati, i tetti a tenda sono il ‘cielo' protettivo". Il resort metterà a disposizione degli ospiti anche due edifici ristorante e una spa, anch'essi realizzati con mattoni di terra compressa. Ci sarà anche un centro benessere con una piscina all'interno delle formazioni rocciose circostanti. Il progetto fa parte di una strategia più ampia per incoraggiare il turismo internazionale in Arabia Saudita.