Aumenti luce e gas ad ottobre: come far fronte ai rincari in bolletta

L’Arera, Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, rende noto che nel mese di ottobre si pagherà 7,6% in più per la luce mentre il metano salirà del 6,1%. A causa dell’aumento delle materie prime energetiche, alla crescita del prezzo dei permessi di emissione di Co2 e allo stop dei reattori nucleari in Francia, anche ad ottobre, come a luglio, scattano i rincari per luce e metano. Per far fronte a tali aumenti, gli esperti di Habitissimo forniscono una serie di consigli utili a risparmiare in bolletta:
1. Controllare il contratto
Prima di adottare qualsiasi strategia la cosa da fare è consultare un professionista per fargli valutare il contratto di fornitura elettrica della nostra casa in modo da considerare la potenza corretta e il giusto prezzo di quanto si consuma. Il prezzo medio delle certificazioni energetiche è di circa 103 euro. "Il controllo del contratto è essenziale. Inoltre, è anche importante effettuare uno studio sulla casa stessa, per valutare aspetti quali perdite d'aria, condizioni dei riscaldatori, dispositivi elettronici o persino l'isolamento di esso", ci dice un esperto di Habitissimo.
2. Isolamento corretto
Per evitare sprechi riguardo i consumi, di riscaldamento o condizionamento, bisogna sempre accertarsi che le finestre e le porte siano ben isolate in modo da evitare perdite di calore in inverno e fredde in estate, rischiando di pagare di più sulle bollette dell'elettricità. Bisogna sempre studiare dunque i punti di fuga ed evitare aperture che comportino isolamento. Le finestre in PVC sono particolarmente efficaci a tale scopo perché il loro coefficiente termico è inferiore. Anche il legno è un buon isolamento, anche se inferiore rispetto al PVC. Il costo medio di un lavoro in PVC è di 1.207 euro, mentre il prezzo medio di un lavoro di carpenteria è di 752 euro. Per un buon isolamento, inoltre, non bisogna solo considerare il telaio ma anche il vetro di una finestra, dal momento che fino al 25% dell'energia delle case viene scambiata attraverso le finestre. Una buona apertura è composta da due vetri di almeno 6 e 8 mm di spessore, con una camera d'aria tra loro che isola sia il freddo che il calore. Isolare il tetto, infine, è un altro modo per ridurre le dispersioni termiche in casa fino al 35% .
3. Elettrodomestici e luci a basso consumo
Bisogna sempre vedere la classificazione energetica degli elettrodomestici quando si compra perché l'etichetta energetica perché indica quanto un elettrodomestico di grandi dimensioni (frigorifero, lavatrice, lavastoviglie, …) consuma. Tra gli apparecchi di classe "A" di classe energetica, gli A +++ sono quelli che godono di "eccellenza energetica" e cioè che hanno un consumo minimo e, di conseguenza, un risparmio massimo. Invece, se l'acquisto da fare è di un impianto di climatizzazione, si raccomanda di tenere conto di alcuni aspetti come la potenza, la classificazione energetica e la pressione sonora. Inoltre gli esperti di Habitissimo consigliano un consumo razionale, utilizzando tra 24 ° e 26 ° di temperatura, poiché per ogni grado di diminuzione della temperatura si consumerà l'8% in più di energia. E se si considera che l'aria condizionata può aumentare la bolletta elettrica di una casa fino al 30%, è opportuno fare molta attenzione. Infine, con l'andata in pensione delle lampadine a incandescenza e gli alogeni, l'uso dei LED garantirà giù un consumo inferiore e una riduzione sulla bolletta elettrica.
4. Eliminare il consumo silenzioso
Il mancato spegnimento completo degli schermi e dei dispositivi elettronici, conosciuto come consumo silenzioso, è un'altra causa di consumo elettrico che può ammontare a un totale del 10,7% del consumo energetico della casa. Spegne e disconnettere tali dispositivi può comportare un risparmio non irrisorio sulla bolletta elettrica.
5. Tenere presenti le detrazione fiscali
Non tutti sanno che lo Stato prevede dei bonus energia e delle detrazioni fiscali per chi decide di adottare misure di efficientamento energetico. Tali agevolazioni sono previste per chi, ad esempio, acquista lampade ed elettrodomestici a basso consumo. Informarsi e tenersi aggiornati è sempre un'ottima scelta.