Installazioni choc in Australia: gli orinatoi sono a cielo aperto

Quando i bisogni fisiologici urgono, è sempre un sollievo trovare bagni pubblici dietro l'angolo delle strade. Ma gli abitanti di Surfers Paradise sulla Gold Coast in Australia, forse non sono più dello stesso parere. Di recente, nelle vie più frequentate della città, sono stati installati alcuni bagni per soli uomini davvero originali: si tratta di orinatoi a cielo aperto, lavabili in automatico, che coprono giusto il necessario, lasciando palesemente intendere la funzione per la quale sono stati ideati. Il progetto, inaugurato prima di natale, è costato al comune 5 mila e 500 dollari (circa 4 mila e 500 euro) con una previsione di sperimentazione per almeno tre mesi. Ma date le dure critiche dei cittadini, di imprenditori e commercianti, è possibile che gli innovativi orinatoi siano rimossi anche prima dello scadere del tempo di prova.

Dietro quella che può sembrare una scelta provocatoria, in realtà, vi è uno scopo ben preciso: quello di scoraggiare le minzioni pubbliche, cioè limitare la pratica maschile di urinare per le strade. “Sicuramente nel 21esimo secolo si possono trovare modi migliori per affrontare tali questioni”, ha aspramente commentato il Ministro dell’Istruzione, della Formazione e dell’Impiego, John-Paul Langbroek, secondo il quale i soldi dei contribuenti sono stati usati per “un abominio”.

Ma c'è chi difende l'idea alla base dell'installazione choc, come l’assessore di zona Lex Bell: “Personalmente trovo gli orinatoi sconvenienti, ma molto di più che le persone orinino in pubblico”. Nonostante le immagini divertite presenti sul web, sembra che l'opinione pubblica sia davvero disgustata da un tale progetto, e non solo per l'indubbia praticità, ma anche per l'immagine indecorosa che viene offerta lungo le strade  e dall'odore spiacevole che si diffonde nelle vicinanze dei criticati orinatoi, ormai di breve vita.