Berlusconi vende Villa Certosa: arriva l’offerta del principe saudita
Tanti sono stati gli episodi della storia della politica italiana che hanno visto come sfondo Villa Certosa di Silvio Berlusconi in Sardegna. Uno dei più famosi è sicuramente lo scandaloso Bunga Bunga. Ma Villa Certosa non è stata solo scenario di eventi discutibili, dal 2004 la residenza di Berlusconi a Porto Rotondo è stata dichiarata "sede alternativa di massima sicurezza per l'incolumità del presidente del Consiglio" e oggi viene messa in vendita al prezzo di 500 milioni di euro, secondo quanto riporta il Corriere. L'interesse per questa proprietà che si estende su 4.500 metri quadri, con 26 stanze ed un parco di 120 ettari è arrivato dal principe saudita Mohammed bin Nayaef, l'erede al trono di Riyad, designato a succedere al re saudita Salman bin Abdelaziz al Saud.
Villa Certosa, di proprietà di Berlusconi dagli anni settanta, ha stata oggetto di una recente visita da parte del principe saudita Mohammed bin Nayaef, erede di una delle famiglie più ricche al mondo, che sembra aver fatto un'offerta non lontana dal prezzo richiesto dal Cavaliere. La Villa di Berlusconi sembrerebbe soddisfare le esigenze della famiglia saudita, che da poco ha lasciato una residenza in Costa Azzurra perché i residenti si erano opposti alla chiusura al pubblico della spiaggia sottostante la villa. La residenza estiva dell'ex premier invece consentirebbe al principe saudita la massima privacy con il suo parco di 120 ettari, i laghi. l'anfiteatro e i sistemi di sicurezza esistenti. Il giro di visita organizzato da Berlusconi la scorsa settimana esclusivamente per Mohammed bin Nayaef si è soffermato soprattutto sulla "grotta delle stelle", l'approdo artificiale che consente di raggiungere il mare dalla villa attraverso un passaggio sotterraneo dove la volta si illumina di effetti speciali e si trasforma in un cielo stellato. Villa Certosa è in vendita dal 2012 e dopo i tentativi di vendita ad alcuni oligarchi amici di Putin e ai reali Al Nayah di Abu Dhabi, sembrerebbe aver trovato un possibile acquirente.
