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Carla Fracci, dov’è stato girato il film sulla ballerina: i luoghi simbolo da Milano a Orvieto

Lunedì 8 novembre arriva al cinema “Carla” il film sulla vita di Carla Fracci con Alessandra Mastronardi nel ruolo dell’étoile scomparsa. Le riprese si sono concentrate a Milano – il luogo in cui la danzatrice è nata e cresciuta – ma non solo: ecco le città in cui è stato girato e i teatri che appaiono nel film.
A cura di Beatrice Manca
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Carla Fracci è stata una delle più grandi ballerine del Novecento, un'icona assoluta di grazia che ha dedicato tutta la sua vita alla danza. L'étoile, morta all'età di 84 anni, rivive in un film prodotto da Rai Fiction e Anele dal titolo Carla. La fiction ispirata alla sua autobiografia sarà al cinema l'8, il 9 e il 10 novembre e poi andrà in onda il 5 dicembre su Rai1. Ad interpretarla è Alessandra Mastronardi, che durante le riprese ha potuto incontrare la grande ballerina di persona al Teatro Alla Scala: proprio su quel palco la Fracci ha mosso i primi passi sulle punte, ancora bambina, e ha costruito una luminosa carriera. Per la prima volta il famoso Teatro milanese ha aperto le sue porte a una fiction, ma non è l'unico teatro che appare nel film: ecco tutti i luoghi del film Carla.

Dov'è stato girato il film "Carla"

Le riprese del film sono iniziate a febbraio a Roma, pochi mesi prima della morte della ballerina. Insieme al marito Beppe Menegatti, Carla Fracci ha lavorato al film come consulente: del resto la sceneggiatura è liberamente adattata alla sua autobiografia. La maggior parte delle riprese però sono avvenute a Milano, la città in cui l'étoile è nata e cresciuta. Nel film si vedono le strade di Milano in cui passeggiava con il marito Beppe Meneghetti, le luci della Galleria e ovviamente la stazione dei tram in cui lavorava l'adorato papà tranviere di Carla Fracci. Il film ha avuto un set eccezionale: il Teatro Alla Scala di Milano, la seconda casa di Carla Fracci. Proprio nel tempio milanese della lirica la Fracci ha iniziato a ballare, nel 1946, e qui è diventata prima ballerina nel 1958. Anche se la Fracci ha danzato in tutto il mondo, la Scala ha sempre occupato un ruolo speciale nel suo cuore: proprio per questo il teatro ha deciso di ospitare le prese della fiction, un caso unico nella sua secolare storia.

Alessandra Mastronardi nel ruolo di Carla Fracci
Alessandra Mastronardi nel ruolo di Carla Fracci

Il Teatro Alla Scala ha una sua "controfigura"

Milano quindi è la grande protagonista del film, ma c'è una terza città che ha ospitato le riprese: Orvieto, in provincia di Terni. Parte delle riprese infatti sono state effettuate nella città umbra: i siti locali riportano che alcune scene sono state girate in una villa nelle campagne vicino a Sugano e nel palazzo del Capitano del Popolo, il maestoso edificio del tredicesimo secolo che domina l'omonima piazza con i suoi archi. Ma ancora una volta è il teatro ad essere protagonista: alcune scene sono state girate al teatro Mancinelli di Orvieto, che nella fiction diventerà il Teatro Alla Scala di Milano. Il teatro non ha nulla da invidiare al suo equivalente milanese: si tratta di un edificio neoclassico considerato tra i bei teatri ottocenteschi, per i soffitti affrescati e per l'eleganza dei foyer. Il teatro ospita 560 posti a sedere, di cui 180 nella vasta platea. Le riprese sono state effettuate durante il periodo di chiusura dovuta al Covid: chissà, magari il film farà appassionare il pubblico alla danza e farà venir voglia anche ai più scettici di passare una sera a teatro.

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