Cast 21, il tutore leggero, traspirante, impermeabile e colorato
Era il 1850 che in ortopedia non si assisteva ad una svolta nell'uso dei calchi deh immobilizzano le ossa rotte, permettendo loro di guarire. I calchi di gesso che non oggi tutti conosciamo furono infatti usati per la prima volta sui soldati feriti nella guerra di Crimea. Da allora poco è cambiato. Grazie ad una startup americana il futuro dell'ortopedia potrebbe essere invece molto diverso. Cast21 ha sviluppato un calco per riparare le ossa che è leggero, traspirante, impermeabile, colorato e bellissimo.
Dimenticate i calchi di gesso e i vari tutori per le ossa rotte. Dire addio al fastidioso prurito degli scomodi calchi tradizionali. Cast21 ha ideato un leggero, traspirante, impermeabile e colorato. I calchi di Cast21 sono fatti da un polimero iniettato in un nido d'ape. Il risultato è un materiale impermeabile che è comodo sulla pelle del paziente, facile da lavorare per il dottore, traspira, è impermeabile, può essere usato sotto la doccia o nell'oceano ed è bellissimo. La maglia a nido d'ape che compone il materiale è caratterizzati da spazi di circa un pollice di diametro che permettono alla pelle di traspirare, in questo modo si evitano i fastidiosi pruriti e i cattivi odori. Inoltre il design aperto del calco consente ai medici di esaminare le ferite e di applicare direttamente la stimolazione elettrica per accelerare la guarigione.
Cast21 può essere applicato in tre minuti e pesa pochissimo. Il progetto è frutto del lavoro dell'ingegnere meccanico del MIT Jason Troutner, l'ingegnere progettista biomedico Ashley Moy e l'ingegnere elettrico Justin Brooks, tutti dell'Università dell'Illinois, che hanno fondato la start up di Chicago. Il loro nuovo calco è ancora in fase di prototipo ma già per molti è considerazione la soluzione futuristica ad ogni tipo di rottura di ossa. Il modello, a differenza dei tradizionali calchi in gesso o vetroresina, è traspirante, più igienico e impermeabile: “Una delle maggiori sfide, e anche i più grandi brividi, che affrontiamo durante il nostro processo di progettazione e ingegneria è lo sviluppo di qualcosa di completamente nuovo che nessuno ha mai visto prima. È un interessante equilibrio tra divertimento e frustrazione che non è per tutti, ma lo adoriamo.”.