Cina, anche i ponti amano le bionde

La Cina, si sa, quando si tratta di architetture bizzarre è sempre in prima fila, tanto che di recente il Presidente cinese Xi Jinping ha invitato il Paese a non costruire più alcun tipo di edificio strano “No More Weird Buildings”. Con il boom edilizio cinese degli ultimi decenni, il Paese ha visto il proliferare di strutture sempre più gigantesche e stupefacenti, spesso realizzate proprio per attirare l'attenzione internazionale. La Cina è infatti oggi un paesaggio d'influenza della pratica architettonica in tutto il mondo, un parco giochi per la sperimentazione internazionale: Rem Koolhaas ha costruito la sede della CCTV a Pechino, soprannominato "Big Pants (grandi pantaloni)" per la sua forma strana, indicato proprio dal Presidente Xi Jinping come il tipo di edificio che non dovrebbe più essere costruito in Cina, come anche l'edificio deriso per sembrare una teiera di argilla nella provincia di Jiangsu, o il bizzarro grattacielo di 33 piani sorto a Guanzhou che sembra una moneta gigante.

Ma la strana sperimentazione architettonica in Cina non sembra aver fine: neppure un mese fa a Zhengzhou è stato realizzato un ponte i cui lampioni sono identici a gigantesche sigarette. Le basi gialle assomigliano ad enormi filtri e i cilindri bianchi sembrano maxi contenitori di tabacco. Appena le foto dello strano ponte hanno fatto la loro apparizione sul blog cinese Sina-Weibo, un fiume di prese in giro dell'architetto ha cominciato ad invadere internet: "Di certo un fumatore incallito". E non sono mancate aspre critiche all'opera che secondo i cinesi potrebbe incentivare il consumo di sigarette in maniera subliminale. E in realtà tali commenti sembrerebbe non siano neppure insinuazioni tanto sottili: pare che il progettista abbia tentato di onorare l'industria locale del tabacco con i suoi lampioni a forma di sigarette. Infatti la provincia di Henan è famosa, oltre che per il cemento, i trattori, i frigoriferi e la fibra chimica, anche per la produzione di sigarette: 143 miliardi di amate bionde all'anno, secondo China.org.cn. Insomma il ponte di Zhengzhou sarebbe proprio un enorme pubblicità.