Cina, ecco dove sarà costruita la città più grande del mondo
La Cina sta per superare ogni record costruendo la città più grande del mondo. Sarà composta da nove grandi città combinate in un'unica enorme megalopoli. Shenzhen, Dongguan, Huizhou, Zhuhai, Zhongshan, Jiangmen, Guangzhou, Foshan, e Zhaoqing sono le città che costituiscono questo grande agglomerato urbano. Tutte sorgono lungo il Pearl River Delta che per estensione misura meno dell'Irlanda ma supera i suoi abitanti di oltre 50 volte con una popolazione di circa 57 milioni di persone che risiedono in un perimetro di 15.000 miglia quadrate.
La creazione di questa gigantesca megalopoli è un processo in atto da dieci anni in Cina che il paese spera di completare entro il 2010. Attualmente ciascuna città, già grande di per sé, ha una popolazione che varia dai 2 milioni ai 14 milioni. Una volta unite tutte e nove le metropoli la Cina prevede di creare una megalopoli con una produzione economica di circa 2 trilioni di dollari. Per rendere ila realizzazione della città più grande del mondo una realtà fattibile, la Cina in questi anni ha costruito ponti, autostrade, ferrovie, ospedali e fabbriche lungo il Pearl River Delta, in modo da collegare le varie megalopoli. Shenzhen, Dongguan, Huizhou, Zhuhai, Zhongshan, Jiangmen, Guangzhou, Foshan, e Zhaoqing hanno infatti in comune non solo la posizione lungo il Pearl River Delta ma anche uno sviluppo repentino negli ultimi anni che ha reso queste città delle metropoli industriali.
Se tutto va secondo i piani, la regione del Pearl River Delta sarà anche la più collegata la mondo: le persone potranno viaggiare tra due punti qualsiasi in meno di un'ora. Se ora ci si sposta da Hong Kong e Guangzhou in due ore, entro il 2010 sarà possibile farlo in 48 minuti. La Cina spera di spostare con questo progetto di megalopoli 80 milioni di persone all'interno delle frontiere del Pearl River Delta. Da sempre la Cina ha avuto una grande popolazione: già nel 1897 il paese contava 363 milioni di persone (45 milioni in più rispetto alla popolazione attuale degli Stati Uniti), ma l'obiettivo prefissato entro il 2030 sarà un record mai raggiunto prima da nessun paese al mondo. La preoccupazione è solo rivolta all'ambiente sempre più inquinato e pericolo in Cina dove lo sviluppo industriale ed urbano, per avvenire in così poso tempo e per aree così grandi, è senza alcun controllo e mette a rischio la vita della popolazione cinese stessa. Esplicite sono infatti le immagini della NASA che indicano, in grigio, lo sviluppo industriale della zona del Pearl River Delta dal 1973 al 2003.