Claudio La Viola risponde alle Five Questions
ZERO. Scegli il file musicale di questa breve intervista
ONE. Il tuo progetto che ha fatto storia
Credo di avere rivoluzionato il mondo del settore ceramico. Ho nobilitato questo settore intervenendo, come direttore artistico e progettista, creando l’azienda “brix” dal 2001 al 2011.
TWO. Cosa vorresti firmare
Un assegno da 100.000.000,00 euro
THREE. In un progetto collettivo due nomi oltre al tuo
Resusciterei Gio Ponti e Carlo Scarpa
FOUR. Se e quanto il websharing ha cambiato il tuo lavoro
Al nostro studio non così tanto; tutto più veloce
FIVE. Le cinque cose che non mancheranno nel tuo prossimo WE
Emma ,Olivia (le mie amatissime bassottine a pelo lungo); un bel film; un’aperitivo con gli amici; l’amore; la mia casa (finalmente)
Claudio La Viola nasce a Milano, dove vive e lavora. giovanissimo e autodidatta, esprime la sua creatività nel campo della moda, dove si afferma negli anni ’70 come fashion-designer. famosa nelle collezioni uomo la capacità di rivisitare il classico nei tagli e nelle proporzioni. caratteristiche che ritroviamo anche quando, nel 1990, decide di trasferire le sue intuizioni creative nel mondo del design e dell’architettura. il suo approccio è purista, passionale, entusiasta, sempre in cerca di emozioni da trasferire nel suo lavoro; dichiarando che “un progetto senz’anima è un progetto qualunque” definisce la cifra del suo modus operandi, frutto di una visione globale degli stili di vita e di modalità innate quali l’innovazione nell’uso dei materiali e la ricerca del dettaglio. negli anni Claudio La Viola collabora con aziende quali Agape, Falper, Rapsel, Richard Ginori, Viabizzuno, Zzani&Zani e Brix, di cui è stato il direttore artistico nel corso degli ultimi dieci anni.