Come sarà il nuovo Teatro alla Scala di Milano
Al necessario ampliamento della sede storica del Teatro alla Scala sta per aggiungersi un nuovo edificio, che sorgerà in via Verdi, e di cui è stata posata ieri la prima pietra. Il progetto architettonico è stato affidato all’Architetto Mario Botta insieme allo studio dell’Architetto Emilio Pizzi, gli stessi che si erano occupati del restauro e della ristrutturazione della sede storica del Teatro e dell’area tecnica tra il 2001 e il 2004. Il nuovo edificio comprende l'ampliamento dell’area di montaggio e smontaggio delle scene, la realizzazione delle nuove sale prova per l’Orchestra e il Ballo e nuovi spazi per le funzioni amministrative.
Il Teatro alla Scala di Milano avrà presto un nuovo edificio. Progettata dall'Architetto Mario Botta insieme a Emilio Pizzi, la nuova torre della Scala del futuro è già in costruzione e raggiungerà i 36 metri di altezza con undici piani fuori terra e sei piani sotterranei. Alla cerimonia per la posa della prima pietra del nuovo edificio hanno partecipato Giuseppe Sala, Sindaco di Milano e Presidente della Fondazione Teatro alla Scala, Stefano Bruno Galli, Assessore all’Autonomia e Cultura Regione Lombardia, Monsignor Carlo Azzimonti, Vicario Episcopale, Dominique Meyer, Sovrintendente del Teatro alla Scala e l’architetto progettista Mario Botta. Il progetto sarà pronto a fine 2022 e confermerà il Teatro alla Scala come uno dei teatri più famosi al mondo e uno dei monumenti meneghini più riconosciuti al livello internazionale.
Il teatro meneghino sorge sui resti della Chiesa di Santa Maria alla Scala, che fu demolita alla fine del XVIII secolo proprio per far posto al teatro, inaugurato il 3 agosto 1778. Il nuovo edificio progettato di Mario Botta si aggiunge all'ampliamento della storia sede del Teatro alla Scala, di cui l'architetto ticinese si è occupato tra il 2001 e il 2004. Geometrie precise, alternanza di pieni e vuoti e cura nel rivestimento caratterizzano il nuovo intervento che arriverà all’altezza della torre realizzata nel 2004 da Botta (circa 36 metri fuori terra).I piani sotterranei saranno in gran parte occupati dalla sala prove per l’orchestra, con una superficie di circa 310 metri quadri e alta 14 metri. Le dimensioni e l’altezza della sala sono state definite appositamente per ottenere la migliore acustica grazie alla consulenza del noto progettista acustico Yasuhisa Toyota, in modo da poter contare sull'ottimo risultato musicale per le prove e poter utilizzare tale ambiente anche come sala d’incisione. Il palcoscenico raggiungerà i 70 metri di profondità per permettere di eseguire montaggio/smontaggio delle scene senza disturbare le attività di prova o di spettacolo in corso. All’ultimo piano dell’edificio sarà inoltre creata una nuova sala prove ballo di 150 metri quadrati e nuovi spazi per l’archivio storico, oggi destinato ai depositi del teatro.