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Costruzioni abbandonate: le più belle del mondo

Un ricordo che l’uomo ha lasciato, una traccia che poi ha regalato al tempo, alla natura, così nascono “le architetture abbandonate”, edifici che in tutto il mondo sono la testimonianza ambigua di qualcosa che non ha funzionato.
A cura di Valentina Pepe
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Wonderland Amusement Park, Pechino, Cina
Wonderland Amusement Park, Pechino, Cina

Architetture fantasma, palazzi nel deserto e nella foresta che sembrano inghiottiti e restituiti alla natura da un intorno prepotente e feroce. Parchi giochi abbandonati, stazioni, vecchi mulini, luoghi di produzione e vita che poi per diversi motivi restano soli, soli ad aspettare una lenta distruzione, logorati dal clima impetuoso e dagli anni che scoloriscono le vernici. Quando il tempo fa magie. Le costruzioni abbandonate sono molto spesso segno di degrado e incuria. Qualche volta però, grazie alla magnificenza dell’edificazione, sopravvivono al tempo e anzi il passare degli anni esalta il fascino di palazzi e infrastrutture che vengono invasi dai rovi e dai segni delle stagioni.

Kolmanskop-deserto-della-Namibia
Kolmanskop-deserto-della-Namibia

Ma quante sono queste costruzioni? Nel mondo sono davvero tante,  ospedali, manicomi, orfanotrofi, colonie, campi di concentramento, ville, cinema, fornaci, depositi treni, aree e caserme militari, chiese, cimiteri, conventi, fabbriche di lana, di seta, di mattoni, hotel, discoteche, centrali elettriche, e molto altro. Alcuni di questi sono già stati depredati, danneggiati e talvolta abbattuti. Tanti sono i progetti fotografici e le mostre, che ritraggono ed hanno come protagonista "l'abbandono", un tema attuale e sociale. Alcuni attraverso le immagini narrano e raccontano la natura temporale dei luoghi, quello che c’era e che ancora esiste, oggetti, tracce, storie, piccoli cocci di memoria, fantasmi, il vuoto colmo di echi, e la natura organica che tesse ragnatele di insetti e radici, torce i muri, sfonda i tetti, ci mostra tane, sbiadite impronte e scheletri. Le immagini fotografiche diventano quindi una favola macabra e gotica, qualcosa di denso in quella solitudine che affascina ed al contempo spaventa. A seguire una gallery di architetture abbandonate, luoghi dove c'era vita e c'era ordine ed ora non esiste nulla, nei casi più fortunati qualche luce che decreta il passaggio dall'abbandono al traguardo del bene. 

http://www.youtube.com/watch?v=jwrKqP17Dog
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