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Covent Garden, l’edificio del mercato è libero dalle fondazioni e levita

I londinesi e i visitatori sono stati accolti oggi a Covent Garden da una strana sorpresa: uno degli edifici sembra fluttuare sulla piazza. Ecco l’ultima opera di Alex Chinneck.
A cura di Clara Salzano
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Pendolari e turisti sono rimasti stupefatti questa mattina, quando una sezione della costruzione del Mercato di Covent Garden di 184 anni è apparso staccato dalle sue fondamenta e magicamente fluttuava in aria. Non temete, non sono arrivati gli extraterrestri sulla Terra nè la magia si è impadronita di questo mondo. Si tratta di un'installazione, dal titolo ‘Prendimi il fulmine, ma non rubare il mio tuono', ultima opera d'arte dell'innovativo artista britannico Alex Chinneck, in mostra sul lato est della piazza di Covent Garden fino al 24 ottobre.

‘Take my lightning but don’t steal my thunder’ - Alex Chinneck in Covent Garden
‘Take my lightning but don’t steal my thunder’ – Alex Chinneck in Covent Garden

‘Prendi il mio fulmine ma non rubare il mio tuono' combina arte, architettura e scenografia, Alex Chinneck gioca con la fantasia per trasformare una visione normale di tutti i giorni di Piazza di Covent Garden in qualcosa di straordinario. Ispirato dalla cultura della performance che è sinonimo di quartiere, l'artista 29enne e il suo team hanno evocato l'illusione che un pilastro lungo 40 piedi dell'edificio si fosse staccato dalla sua base in pietra e leviti oltre 10 metri in aria con apparente e sorprendente assenza di peso. Per creare questa strana scultura ci sono volute: oltre 500 ore di lavoro; più di 100 collaboratori tra cui consulenti di architettura, ingegneri strutturali, costruttori in acciaio, falegnami, intagliatori, specialisti di colata, costruttori set, pittori scenario, taglio a getto d'acqua, taglio a filo caldo e un robot; 14 tonnellate di acciaio utilizzate per costruire la struttura; 4 tonnellate di contrappeso per consentire alla costruzione di levitare; 1 tonnellata di vernice per replicare lo storico edificio del Mercato.

"Il mio obiettivo era quello di creare un'opera accessibile che offrisse un contributo armonico ma mozzafiato per i suoi dettagli storici, lasciando un'impressione positiva e duratura sul paesaggio culturale di Covent Garden e nelle menti dei suoi numerosi visitatori", ha detto Alex Chinneck. "L'edificio in bilico introduce l'arte contemporanea nell'architettura tradizionale, l'esecuzione di un trucco magico di scala spettacolare per presentare al mondo di tutti i giorni in modo straordinario". Beverley Churchill, direttore creativo di Capco Covent Garden, ha detto: "Alex e la sua squadra sono riusciti a catturare il secolare mercato Building in dettagli sorprendenti. La piazza è diventata un'unica tela a cielo aperto per gli artisti emergenti e affermati. Esso consente loro di raggiungere un pubblico in cattività quotidianamente in decine di migliaia, e il nuovo lavoro di Alex rappresenta il nostro incarico più ambizioso fino ad oggi". Alex Chinneck si aggiunge ad un elenco distinto di artisti e designer che hanno esposto nella Piazza di Covent Garden. Eminenti predecessori includono Jeff Koons, Damien Hirst, Paul Cocksedge, Banksy, Sam Taylor-Johnson e Martha Fiennes, nonché collaborazioni precedenti con il London Design Festival e la Tate Modern.

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L'artista londinese Alex Chinneck è noto per le sue opere d'arte di grandi dimensioni giocosamente visive, che sono concepite in risposta al luogo in cui si trovano. I suoi lavori più recenti includono la casa che scivola a Margate, Kent, intitolato ‘Dalle ginocchia del mio naso al ventre dei miei piedi' e la testa in giù costruzione a Southwark, intitolato ‘Miner sulla Luna'. L'edificio in bilico rappresenta ancora la sua impresa più ambiziosa. Alex Chinneck è un artista e designer britannico che vive e lavora a Londra. Unisce l'arte, l'architettura, il teatro e l'ingegneria, le sue installazioni pubbliche sono notevoli per dimensioni e ambizioni. Negli ultimi 18 mesi l'artista ha realizzato un continuo susseguirsi di progetti che hanno ripetutamente catturato l'attenzione e l'ammirazione internazionale. Questi includono l'utilizzo di 1.248 pezzi di vetro per creare l'illusione che 312 finestre di una fabbrica fatiscente in Hackney erano state fracassate, scorrere l'intera facciata in mattoni da una casa al mare a Margate nel giardino di fronte alla proprietà, e invertire due edifici vicini a Blackfriars Bridge. Sempre sotto i trenta anni di età, l'artista è uno dei membri più giovani della Royal British Society of Sculptures e sta attualmente sviluppando l'opera d'arte principale per la Capitale Europea della Cultura 2015 in Belgio.

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