Dalla Tour Eiffel alla London Eye: ecco i più famosi monumenti salvati dalla demolizione
Forse non tutti conoscono la storia di alcuni dei monumenti più famosi del mondo: quelli che oggi sono dei punti di riferimento mondiale, delle icone di alcuni paesi, erano destinati ad essere demoliti. Ne é un esempio la Torre Eiffel di Parigi, la London Eye di Londra e persino l'iconica scritta Hollywood sulla celebre collina di Los Angeles. Alcuni monumenti sono stati infatti costruiti come opere temporanee a vari scopi e nessuno, nell'atto della loro creazione, si sarebbe immaginato un successo a seguire di tale portata planetaria. Altri invece dopo la loro realizzazione sono stati abbandonati e dimenticati mentre oggi sono attrazioni di fama mondiale.
La Tour Eiffel fu costruita in occasione dell'Esposizione Universale (Expo) del 1889. L'Expo per suo statuto è un evento temporaneo dunque Gustave Eiffel progettò la torre in ferro proprio allo scopo di smontarla una volta concluso l'evento espositivo. Inoltre la struttura era così poco gradita ai parigini che fu deciso di demolirla nel 1909. La Torre è oggi il simbolo di Parigi e della Francia perché dopo l'Expo del 1889 ha accolto un trasmettitore sulla sua parte superiore che si è rivelato prezioso durante la Prima Guerra Mondiale tanto che si decise di lasciare la struttura in piedi. Oggi la Tour Eiffel è sicuramente un'immagine iconica non solo di Parigi ma nel mondo intero.
La scritta di Hollywood a Los Angeles doveva essere un'installazione temporanea. Quella che oggi è un segno distintivo della famosa collina della Città degli Angeli e il simbolo del lusso delle star, è stata installata in realtà come opera pubblicitaria. La scritta, caratterizzata da lettere, di colore bianco, larghe 9 metri e alte 15 metri ciascuna, è stata creata nel 1923 per un progetto di sviluppo immobiliare. Lunga complessivamente 110 metri, la struttura è diventata col tempo uno dei simboli più importanti della città, oltre che un'attrazione turistica di Los Angeles. L'iniziativa immobiliare era destinata ad avere una durata limitata e la scritta doveva essere rimossa. Ma quelle gigantesche lettere sul Monte Lee sono entrate così a far parte dello skyline di Los Angeles e dell'immaginario iconico di Hollywood che fu deciso di non smantellarle.
Anche la London Eye di Londra doveva essere demolita nel 2005. La più famosa ruota panoramica del mondo, che oggi segna l'immagine da cartolina di Londra, quando fu inaugurata nel 200 era stata costruita con un permesso valido solo per cinque anni. Visto il grande successo di pubblico e l'affermarsi della London Eye come una delle attrazioni turistiche più importanti di Londra, il Lambeth Council nel 2006 decise di rendere la ruota panoramica una struttura permanente lungo le sponde del Tamigi. Anche il Taj Mahal, in India, durante la dominazione britannica, ha rischiato la distruzione. Costruito nel 1632 dall'imperatore moghul Shah Jahan in memoria della moglie preferita Arjumand Banu Begum, oggi il Taj Mahal è uno dei monumenti architettonici più belli del mondo. La Grande Sfinge di Giza, in Egitto, che fu costruita attorno al 2.500 a.C. per durare il più a lungo possibile, è stata abbandonata per molto tempo e ha rischiato di essere distrutta dalle intemperie, la sabbia e le razzie umane. Solo nel 1925 furono iniziati i lavori di scavo che hanno riportato il monumento alla luce e lo hanno reso un simbolo della cultura egizia nella storia.