Disastri a lavoro: i 10 errori di progettazione più eclatanti della storia

Medici, avvocati, scienziati e architetti sono tutte professionalità che devono assumersi la responsabilità del proprio lavoro e delle sue conseguenze. Se un barista ottiene un lavoro in cui è palesemente incompetente, al massimo può capitare che metta troppo sciroppo in un cocktail. Ma se, per esempio, un architetto fa un errore, il vostro appartamento potrebbe crollare su se stesso un giorno. Ma solo perché ci aspettiamo la perfezione da tali professionalità, non significa che essi siano sempre all'altezza del compito assunto. Anche gli architetti più famosi e celebrati del mondo hanno avuto i loro fallimenti, dovuti a conseguenze impreviste di un design straordinariamente complesso o di costruzioni semplicemente scadenti.
Dal grattacielo che perde finestre al treno troppo grande per entrare in stazione, tali errori progettuali hanno portato ad infortuni, cause legali, dispendio inutile di soldi e in alcuni casi, alla potenziale distruzione di un progetto prima che sia ancora aperto al pubblico. “Il medico può seppellire i propri errori, ma un architetto può soltanto suggerire ai propri clienti di piantare dei rampicanti”, diceva Frank Lloyd Wright. Certo le persone possono commettere degli errori, e talvolta questi errori si verificano sul posto di lavoro. Di solito, l'incidente viene corretto e il tutto viene dimenticato in pochi minuti. Tuttavia, quando l'errore è commesso da professionalità come architetti, ingegneri o medici è difficile dimenticare, specialmente se la disattenzione o l'incompetenza ha causato addirittura la perdita di vite umane. E se per ogni yin c'è sempre uno yang, come spesso assistiamo a meraviglie architettoniche, così ci possiamo scontrare con disastri clamorosi. Ecco una lista dei dieci errori di progettazione più eclatanti della storia.