Dutch Design Week 2017: le 10 cose da non perdere
Nell'ottobre di ogni anno, il più grande evento di design dell'Europa settentrionale si svolge ad Eindhoven offrendo lavoro e idee a più di 2500 designer e richiamando oltre 295.000 visitatori dall'Olanda e dall'estero. La città danese, la seconda più importante del paese dopo Amsterdam, si anima con mostre, conferenze, eventi, dibattiti e feste durante la Dutch Design Week 2017 e si conferma una delle capitali mondiali del design con un evento di punta nel panorama internazionale. La Dutch Design Week 2017 ha preso il via quest'anno il 21 ottobre e prosegue fino al 29 ottobre 2017.
La Dutch Design Week, a differenza di altri eventi del settore di altri paesi, si concentra sul design del futuro con una particolare attenzione a ciò che è l'esperimento, l'innovazione e il cross-over. Ed è per questo che gran parte dei riflettori sono puntati sui giovani talenti, allo scopo anche di avvicinare gli imprenditori ai progettisti. Il 2017 segna anche il 25° anniversario dalla nascita del termine “Dutch Design”. Per festeggiare Eindhoven propone quest’autunno due eventi imperdibili: la Dutch Design Week (la Settimana del Design Olandese) e la prima edizione del World Design Event (l’Evento Mondiale del Design), evento durante il quale designer e creativi da tutto il mondo discuteranno della città del futuro, di come vivremo, come ci muoveremo, come mangeremo e molti altri temi.
Ogni anno i designer chiamati a partecipare alla settimana del design olandese si confrontano su un tema e quello scelto per la Dutch Design Week 2017 è Stretch (elasticità). I progettisti scelti per la Dutch Design Week 2017 stanno cercando tutti con il proprio lavoro di fare la differenza, dal proporre nuovi metodi di riciclaggio all'esplorazione di approcci sostenibili alla costruzione. "Il mondo di oggi è complesso e pone enormi sfide", ha dichiarato Martijn Paulen, direttore della Dutch Design Foundation. "I progettisti hanno idee rivoluzionarie e soluzioni innovative per il futuro, talvolta ispiratrici, a volte conflittuali".
Le 10 cose da non perdere della Dutch Design Week 2017
1. Il designer Dave Hakkens ha creato uno spazio di lavoro mobile all'interno di un container, chiamato il Precious Plastic Container, dove mostra ai progettisti come fare i propri oggetti di plastica riciclati. 2. Per lo studio MVRDV "La città futura è flessibile" e viene rappresentata da un coloratissimo padiglione temporaneo di nove stanze che possono essere spostate in diverse configurazioni in base alle diverse esigenze di ogni futuro abitante che siano famiglie, studenti o rifugiati. 3. Sette studenti del Bauhaus Universität Weimar hanno progettato materiali e oggetti innovativi come un impermeabile in carta biodegradabile e impermeabile, dischi in vinile realizzati in bioplastica e una giacca creata da tessuti autofrenanti. 4. Nadine Sterk e Lonny van Ryswyck di Atelier NL affrontano la crisi mondiale della sabbia con la loro installazione che usa campioni di sabbia provenienti da tutto il mondo per creare diversi tipi di vetro: in questo modo le due artiste provano ad incoraggiare i vetrai a ridurre il loro consumo di rara sabbia bianca.
5. Il People’s Pavilion (il Padiglione delle Genti) sarà il luogo d'incontro principale della Dutch Design Week 2017. L'edificio temporaneo creato con materiali riciclabili vuole essere simbolo della partecipazione della comunità alla risoluzione delle decisioni per le città, accogliendo riunioni, sessioni creative condivise, conferenze e spettacoli. La caratteristica più interessante del padiglione è la sua facciata scintillante, creata dalla plastica dei rifiuti. 6. Jessica den Hartog ha esplorato i modi per rendere la plastica più attraente: ad esempio la plastica HDPE diventa grigio chiaro quando riciclata, così la designer ha sperimentato nuove tecniche che potrebbero consentire diversi colori alla plastica. 7. Con la mostra interattiva ‘Displacement’ (Dislocamento) otto giovani artisti con diverse tecniche attraggono l’attenzione dei visitatori sulle loro opere.
8. Architects for Society hanno sviluppato il primo prototipo di casa a rapida espansione per ospitare le vittime di eventi catastrofici. L'abitazione, chiamata Hex House, misura 47 metri quadri e costa meno di 32.000 sterline; è in gran parte realizzata in pannelli prefabbricati che possono essere consegnati con camion in un cantiere e montati. Ogni Hex House può essere occupata da 50 a 70 anni. 9. Adriaan G de Groot ha realizzato un progetto di ricerca in corso per esplorare applicazioni di materiali digitali a diverse scale. Come primo risultato di questa ricerca è stata creata una sedia, assemblata da tetraedri e sfere in alluminio, che, quando sono stretti dai cavi interni, formano un reticolo di ottone leggero in ottone, ispirato dal modo in cui gli atomi formano strutture cristalline; quando la tensione viene rilasciata, la forma scompare e il ‘materiale' torna allo stato iniziale; pronto per essere riconfigurato. 10. ReRide è la bici di Frank Oosting / Oosting Design nata da una combinazione di due elementi: il telaio è composto da piattaforme di skateboard riciclate e assemblato in pezzi bmx di alta qualità; le ruote BMX più piccole che rendono la moto non solo più compatta ma anche più agile.