Ecco come sarà ricostruito il Colosseo di Roma
“Ancora un passo avanti verso la ricostruzione dell’ arena, un progetto ambizioso che aiuterà la conservazione e la tutela delle strutture archeologiche recuperando l’immagine originale del Colosseo e restituendogli anche la sua natura di complessa macchina scenica”, con queste parole il Ministro della Cultura, Dario Franceschini, ha presentato il progetto di realizzazione del nuovo piano dell’arena dell’Anfiteatro Flavio ideato dallo studio Milan Ingegneria, che si è aggiudicato il bando di gara promosso da Invitalia e gestita dal Parco del Colosseo, e che prevede di ripristinare l’immagine originaria e il funzionamento dell'Anfiteatro Flavio.
Il progetto
Il progetto di Milan Ingegneria per il Colosseo di Roma si fonda sull’idea dell’archeologo Daniele Manacorda di restituire al famoso monumento la sua arena. La nuova arena sarà leggera, reversibile e sostenibile: "Il Progetto prevede di ripristinare la composizione integrale del più grande anfiteatro del mondo antico che si stima potesse contenere fino a 87.000 spettatori. L’arena interna misura 86 × 54 m con una superficie di 3.357 mq. La nuova piattaforma viene collocata alla quota che aveva all’epoca dei Flavi e riprende la geometria del piano originario. Le travi poggiano sulla muratura esistente, senza ancoraggi meccanici, senza alcun impatto invasivo ed è completamente reversibile. La fruizione del nuovo piano di calpestio permette di comprenderne appieno usi e funzioni originarie e le soluzioni tecnologiche guideranno il visitatore alla scoperta della complessa macchina organizzativa e scenica che regolava gli spettacoli in epoca romana.", spiega lo studio Milan Ingegneria.
La tecnologia
L’idea di ricostruire l’Arena del Colosseo era stata lanciata dal Ministro Franceschini e sostenuta dall’archeologo Daniele Manacorda nel 2014. Il nuovo pavimento sarà fruibile grazie a soluzioni tecnologiche che permetteranno la scoperta e la comprensione della complessa macchina organizzativa e scenica rappresentata dal Colosseo in epoca romana: "Il piano è costituito da pannelli mobili con anima in fibra di carbonio e rivestiti in legno di Accoya: un materiale che si ottiene attraverso un processo di acetilazione delle fibre del legno per aumentarne la resistenza e la durata. Il legno proviene esclusivamente da foreste certificate…Un sofisticato meccanismo di rototraslazione dei pannelli, che sono i componenti della piattaforma, consente di visualizzare i sotterranei, permettendo areazione e illuminazione naturale. Lungo il perimetro 24 unità di ventilazione meccanica controllano l’umidità e la temperatura degli ambienti ipogei: quando il pavimento è completamente chiuso, in 30 minuti è assicurato il ricambio dell’intero volume d’aria.", continua Milan Ingegneria, "Il nuovo piano dell’arena permetterà dunque di incrementare la conservazione e la tutela delle strutture archeologiche presenti negli ipogei consentendo al contempo di ricostituire l’immagine originaria del monumento e della complessa macchina scenica degli ipogei, oltre che permettere la rifunzionalizzazione compatibile con il profondo valore archeologico, architettonico e sociale del Colosseo".