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ECO cycle: a Tokyo il parcheggio per le bici è verticale

Bastano pochi secondi a Tokyo per parcheggiare la propria bici, si preme un pulsante e le due ruote spariscono sotto terra, a decine di metri nel sottosuolo. Questo rivoluzionario parcheggio verticale può contenere fino a 200 bici e presto verrà installato in tutto il Giappone.
A cura di Clara Salzano
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Non sarà più necessario ricorrere a catene e lucchetti infallibili, dal Giappone arriva una nuova tendenza per il parcheggio di biciclette. Si chiama ECO Cycle ed è un parcheggio di bici verticale, scavato sotto terra. Completamente automatizzato, grazie ad un braccio robotico, il parcheggio verticale riesce a immagazzinare fino a 200 biciclette. ECO Cycle non occupa spazio in città e consente di togliere gli eserciti di bici, che spesso rovinano il paesaggio urbano, dalle strade e spazi pubblici, oltre a dare maggiore sicurezza ai ciclisti evitando rapine e danni alle proprie due ruote.

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In Giappone, dove l'uso della bici è molto diffuso, oggi esistono oltre cinquanta ECO Cycle. Tokyo è stata la città pioniera nel 2013 e presto si prevede un'espansione globale di questo rivoluzionario parcheggio automatico sotterraneo meccanico. ECO Cycle può essere installato in spazi estremamente piccoli grazie alla tecnologia di stampa esclusiva brevettata da Giken. Questo tipo di tecnologia è perfetta nei distretti urbani dove è difficile acquisire terreni: fatta eccezione per i volumi esterni di ingresso ed uscita delle biciclette, tutta la struttura si sviluppa nel sottosuolo ed è completamente automatizzata dal computer. I sensori di sorveglianza assicurano che le biciclette siano al sicuro, evitando i furti. eliminando il furto attraverso l'uso di un tag o di una carta personale, rendendo più facile da usare.


ECO Cycle è semplicissimo da usare:
ogni utente ha una propria carta personale che funziona come carta di credito. Basta premere il pulsante fuori la cabina d'ingresso, poggiare la bici alla porta e, passando la propria carta davanti ad un sensore, la porta del parcheggio si apre e un braccio robotico cattura la bicicletta, grazie al tag IC collegato. Il tempo medio di stoccaggio e recupero è di soli 13 secondi. Dopo che la bicicletta è stata trascinata sottoterra, viene sistemata in degli appositi blocchi. Tutte le operazioni, dopo aver premuto il pulsante e strisciato la carta, sono effettuate dalle macchine. ECO Cycle non solo permette di proteggere la propria bicicletta e di risparmiare spazio pubblico, ma resiste anche a danni di agenti atmosferici e al terremoto.

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