Finestre dal mondo: sguardi su una realtà in continuo mutamento
La finestra in architettura è sicuramente un elemento iconico che può condizionare le scelte stilistiche di un intero progetto, cambiare il volto di una città e addirittura indicarci caratteristiche peculiari riguardo usi e consumi di un popolo. Attraverso lo studio delle diverse finestre in giro per il mondo si può comprendere come si sono evoluti i paesaggi urbani e come il tempo, il clima può aver condizionato anche i modi di vivere delle persone attraverso l'architettura. In paesi dove fa molto caldo o in vicinanza del mare si usava in passato, paradossalmente, realizzare aperture piuttosto piccole e profonde proprio per permettere alla luce di entrare ma evitare all'umidità e l'aria calda di penetrare. Nei paesi del nord dove d'inverno la luce scarseggia invece si è più propensi ad usare grandi vetrate, per illuminare il più possibile gli spazi interni, ma semmai distanziandosi dalla parete perimetrale, come nel caso del bow-window inglese, per evitare che il freddo congeli gli ambienti.
André Vicente Gonçalves è un fotografo portoghese che gira il mondo immortalando le finestre di tutti i paesi che attraversa per capire come le città cambiano nel tempo, come le architetture possono modificarsi in base alle abitudini dei cittadini, e come le finestre stesse possono condizionare i paesaggi urbani in maniera incisiva. "Ho sempre avuto una curiosità verso le finestre, come le strutture delle case, cambiano da regione a regione, così ho catalogato le migliaia di fotografie che ho preso nelle città o regioni ed è nato "Finestre del Mondo" che rappresenta la grande evoluzione delle finestre un tempo solo piccole aperture nel muro", spiega André Vicente Gonçalves. E attraverso la sua serie di scatti sembra anche a noi di poter avere uno sguardo verso l'esterno del mondo.