Giornate Europee del Patrimonio 2021: gli eventi e cosa fare a Milano e a Napoli il 25 e il 26 settembre
Sta per iniziare un weekend intenso, ricco di appuntamenti ed eventi in tutta Italia, con aperture straordinarie dei luoghi della cultura statale. Tornano infatti sabato 25 e domenica 26 settembre le Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days). E accanto alle visite guidate nei musei e nei luoghi della cultura italiani, durante le GEP, sono varie le iniziative organizzate, da Open House Milano ad Arkeda Open House, che permetteranno di scoprire i tesori nascosti del nostro patrimonio artistico e architettonico. Preparatevi a vivere un weekend pieno di emozioni ed eventi, gratuiti o al costo simbolico di 1 euro, che vi guideranno alla scoperta delle bellezze d'Italia, da Nord e Sud del paese. Da oggi fino a domenica, sul sito ufficiale delle GEP e sui siti dei singoli eventi, è possibile consultare l'intero programma dei prossimi giorni.
Cosa fare durante le Giornate Europee del Patrimonio
Sarà un weekend speciale perché sabato 25 e domenica 26 settembre tornano le Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days). Si tratta della più importante manifestazione culturale partecipata d’Europa che coinvolge più di 50 Paesi. Solo in Italia sono state organizzate quasi novanta iniziative in diciannove regioni italiane. Il tema dell'edizione 2021 delle Giornate Europee del Patrimonio è “Patrimonio culturale: TUTTI inclusi!” che traduce il tema europeo "Heritage: All inclusive!". L'iniziativa fa riferimento alla partecipazione di tutti, nelle due giornate, alle visite guidate, aperture straordinarie, iniziative digitali organizzate nei musei e nei luoghi della cultura statali e non solo. Sono tanti i luoghi aperti in via straordinaria, anche la sera di sabato con ingresso al costo simbolico di 1 euro, fanno eccezione le gratuità previste per legge. Sul sito europeo degli European Heritage Days e sui canali istituzionali dei singoli musei sarà possibile consultare il programma completo delle aperture straordinarie. Tutti gli eventi si svolgeranno nel rispetto della normativa vigente, con ingressi contingentati, esibizione del Green Pass, controllo della temperatura, mascherina obbligatoria e distanziamento sociale.
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio previste il 25 e 26 settembre 2021, sarà inoltre possibile soggiornare in una selezione di beni del FAI grazie alla collaborazione con Airbnb. Il Fondo per l’Ambiente Italiano, The Landmark Trust e Airbnb hanno infatti dato vita ad un'eccezionale collaborazione volta a promuovere il patrimonio storico, artistico e paesaggistico italiano permettendo a tutti di soggiornare in alcuni beni del FAI. È possibile prenotare quest'incredibile esperienza su Airbnb per trascorrere un soggiorno unico tra storia, arte, natura e cultura. Sono tanti i beni, le dimore storiche e i palazzi in cui si possono trascorrere tre o più notti. La Mansarda del Frutteto e la Mansarda del Vigneto di Villa dei Vescovi sono un esempio di soggiorno esclusivo e raffinato in un edificio di inizio Cinquecento immerso nel verde dei Colli Euganei che, con i suoi giardini, affreschi e geometrie, rappresenta un mirabile esempio di cultura umanista aperto straordinariamente al pubblico per quest'iniziativa. La selezione dei beni FAI da prenotare è davvero magnifica e prenotando un soggiorno in questi luoghi di cultura italiana unici si può contribuire alla loro conservazione.
Cosa vedere a Milano in occasione della Open House
Tutta Milano, dal centro alle periferie, sarà interessata per l'intero weekend dall'evento Open House Milano che permette di accedere, grazie a visite guidate gratuite, ad architetture pubbliche e private normalmente non accessibili. L'obiettivo dell'iniziativa, che si inserisce nel più ampio circuito Open House Worldwide, è quello di far conoscere e condividere l’architettura a tutti. Sarà dunque un weekend di “architetture aperte” a Milano, che consentirà di scoprire il patrimonio storico moderno e contemporaneo della città e comprenderne la trasformazione che la sta coinvolgendo vivendo. Per facilitare le visite, Milano è stata divisa con l’antico criterio dei Sestieri, in sei aree definite dalle direttrici delle storiche porte, in modo da comprendere anche lo sviluppo urbanistico della città. Durante il weekend sarà possibile visitare architetture uniche come Palazzo Mondadori, progettato dal celebre architetto brasiliano Oscar Niemeyer e inserito nel parco ideato da Pietro Porcinai, l'iconico Palazzo INA, realizzato dall'urbanista Piero Bottoni in Corso Sempione, e la Centrale dell'Acqua di Milano. È possibile consultare l'intero programma sul sito ufficiale di Open House Milano.
Cosa visitare a Napoli durante Arkeda Open House 2021
Fino al 25 settembre a Napoli si svolge Arkeda Open House 2021, l'evento culturale partenopeo che apre al pubblico di non addetti ai lavori, appassionati e turisti, spazi generalmente inaccessibili come studi di architettura, case e cantieri in tutta la città. Il comun denominatore di tutte le visite è l'amore per il bello e un braccialetto d’artista giallo, ideato da Luigi Grossi, è il simbolo di partecipazione ai tour. Il focus della manifestazione è sull’architettura napoletana: "Abitare è un interesse trasversale per tutti, che genera passioni e convivialità", è il messaggio di at&dr, che ha ideato Arkeda Open House che quest'anno anticipa il Salone Arkeda. Le visite sono organizzate in tutta la città, nelle zone di Chiaia, Centro e Vomero, fino a Monte di Procida. Il mondo dell'architettura si apre al pubblico attraverso i racconti dei professionisti, per ammirare Napoli “da dentro”. In questa edizione settembrina in presenza saranno rispettate le norme anti Covid, con un fitto programma di visite consultabile sul sito Arkeda Open House.
Una delle visite più interessanti organizzate in occasione di Arkeda Open House 2021 è quella di cantiere Villanova 16, venerdi 24 settembre, che Od’A Officina d’Architettura di Giovanni Aurino e Alessandra Fasanaro permette di visitare in anteprima. Si tratta del cantiere di restauro e risanamento conservativo dell’ex monastero di Santa Maria della Consolazione, che sta per essere trasformato in un condominio di lusso ed edificio per uffici esclusivi. Originariamente il complesso comprendeva la Chiesa di Santa Maria della Consolazione, di Ferdinando Sanfelice, con cui oggi l’edificio oggetto del progetto confina. Il complesso, posto sulla collina di Posillipo e panorama mozzafiato, è strutturato intorno a due corti interne, in linea con la Chiesa. L’ex monastero di S. Maria della Consolazione, per una superficie totale di 1.850 mq, è frutto di una serie di trasformazioni che, dall’impianto originario, hanno condotto all'attuale assetto architettonico, oggi oggetto di un'importante operazione di trasformazione, nel rispetto dei vincoli storici e paesaggistici del luogo.