Giro del mondo in 85 biblioteche, le più belle mai esistite

"L'universo (che altri chiama la biblioteca) si compone d'un numero indefinito, e forse infinito, di gallerie esagonali, con vasti pozzi di ventilazione nel mezzo, bordati di basse ringhiere", così recita il brano di Jorge Luis Borges, in un capitolo di ‘La Biblioteca di Babele', un luogo fatto ad immagine e modello dell'Universo, che probabilmente sarà stato immagine e modello di molte biblioteche possibili. E sicuramente studiosi, bibliofili, romanzieri e tanti frequentatori di biblioteche, nel rileggere questo passo, avranno ricordato le tante esperienze personali, di gioventù o di maturità, di sussurri silenziosi, di lunghi corridoi, lunghe sale, dell'odore di muffa dei libri antichi che rivestono tutte le pareti; perchè le biblioteche sono luoghi magici, sacri, in cui le storie e il sapere di sempre si trasferiscono dalle menti più esperte a quelle più curiose e giovani all'apprendimento.
La Biblioteca di Babele immaginata da Borges non era reale, ma il fascino di molte delle più belle biblioteche del mondo genera certamente vertigini e stupore tanto da aver ispirato James W.P. Campbell, storico dell’architettura che con il fotografo Will Pryce ha compiuto un vero e proprio giro del mondo in 85 biblioteche sparse in 21 paesi. "The Library: A World History" (edito da Thames and Hudson) è il racconto di questo viaggio in lungo e in largo per il globo, durato tre anni, con lo scopo di catalogare le più incredibili biblioteche del mondo, non solo per le collezioni di preziosi e rarissimi volumi antichi, ma soprattutto per le architetture, gli arredi e le decorazioni di questi luoghi dall’atmosfera di mondi a parte, lontani e fuori dal tempo. Sarebbe impossibile mostrare tutte i magnifici loghi descritti dai due ricercatori, ma ecco una selezione d'immagini delle biblioteche più significative:
Admont Abbey Library, Austria
L'Abbazia di Admont è un monastero benedettino situato sul fiume Enns nella città di Admont, in Austria. Il monastero, il più antico rimasto in Styria, contiene la seconda più grande biblioteca monastica del mondo, dopo quello di Mafra in Portogallo, nota per la sua architettura barocca. Costruita nel 1776 su progetto dell'architetto Giuseppe Hueber, la biblioteca si sviluppa lungo 70 metri di lunghezza, larga 14 metri e alta 13 metri, in cui la luce naturale inonda lo spazio attraverso 48 finestre e viene riflessa dalla predominanza dei rivestimenti di colore oro e bianco. I libri anche furono rilegati in pelle bianca per essere in tono con le pareti. Non ci sono banchi perchè questi ambienti non sono stati concepiti per lo studio ma i libri venivano portati nelle celle dei monaci per la lettura. Il soffitto è costituito da sette cupole, decorate con affreschi di Bartolomeo Altomonte che mostrano le fasi della conoscenza umana fino al punto più alto della Divina Rivelazione. L'architettura e il design di questo luogo incredibile esprimono gli ideali dell'Illuminismo, ed è impossibile che lo spettatore resti impassibile di fronte a tanta bellezza.

Biblioteca del Palazzo Nazionale di Mafra, Portogallo
Costruita tra il 1717 e il 1771, la biblioteca fa parte del Palazzo Nazionale di Mafra, un esteso monastero della città portoghese di Mafra, di stile barocco con richiami al neoclassicismo italiano, situato a circa 28 chilometri da Lisbona. Si tratta di una sala di oltre 80m di lunghezza, 9 metri e mezzo di larghezza e 13 di altezza, dotata di un pavimento di piastrelle di marmo rosa, grigio e bianco, opera dell'architetto portoghese Manuel Caetano de Sousa, realizzata in stile rococò. La copertura è una volta a botte e gli splendidi scaffali in legno sono disposti su due ordini lungo le pareti: a quello superiore si accede attraverso una scala in legno e la scaffalatura è contornata da una balconata a balaustra, che segue il movimento delle pareti. La biblioteca del Palazzo Nazionale di Mafra è la più importante biblioteca monastica del Portogallo e la più grande del mondo.

Peabody Library di Baltimora, Stati Uniti
La Peabody Library di Baltimora, costruita nel 1878, è il migliore esempio di ‘iron stack hall' (la catasta di ferro), una biblioteca interamente di ferro e con illuminazione a gas. Il riscaldamento passa attraverso delle griglie al pavimento e la biblioteca sorge sopra una sala da concerto, realizzazione possibile proprio grazie all'utilizzo del ferro. Tale luogo si trova all'interno del Peabody Institute che è il più antico conservatorio musicale statunitense, fra quelli ancora in attività.

Biblioteca Apostolica Vaticana
La Biblioteca Vaticana, conosciuta anche come la Biblioteca della Santa Sede o la Biblioteca Apostolica Vaticana, è situato nella Città del Vaticano a Roma. É la più antica del mondo, risalente a prima del 1400, e ospita una delle più grandi collezioni di testi religiosi in tutto il mondo. L'interno della biblioteca è ornata e splendidamente affrescata come il resto del Vaticano, con pavimenti in marmo e scaffali in legno non a vista. Purtroppo, l'ingresso è raramente concesso al pubblico, creando molti racconti popolari circa i contenuti segreti della biblioteca.

Melk Abbey Library, Austria
L'abbazia di Melk è un'abbazia benedettina che si trova in Austria, uno dei più famosi siti monastici del mondo. L'abbazia venne fondata nel 1089 da Leopoldo II, ma l'odierna abbazia, in stile barocco, venne costruita fra il 1702 e il 1736 dall'architetto Jakob Prandtauer. Di grande impatto sono soprattutto la chiesa con affreschi di Johann Michael Rottmayr e la biblioteca con innumerevoli manoscritti medievali. Curiosità: il co-protagonista del libro Il nome della rosa di Umberto Eco si chiama "Adso da Melk", è figlio minore del barone locale, ed in questa abbazia, più precisamente nella sua famosa biblioteca, scrive, ormai anziano, le sue memorie.

Library of Congress, Washington DC
Una delle più famose biblioteche negli Stati Uniti, la Library of Congress di Washington DC ospita la più grande collezione di libri rari in Nord America con 32 milioni di libri, articoli in oltre 470 lingue e una bozza della Dichiarazione di Indipendenza.

Biblioteca Malatestiana di Cesena, Italia
La Biblioteca Malatestiana di Cesena, insieme alla Biblioteca Casanatense e la Biblioteca Angelica di Roma, la Biblioteca Laurenziana a Firenze, la Biblioteca Marciana a Venezia e la Biblioteca Ambrosiana a Milano, è tra le più belle biblioteche antiche d'Italia. É una biblioteca monastica di particolare importanza storica. Fondata alla metà del XV secolo, detiene due primati assoluti: è stata la prima biblioteca civica d'Italia e d'Europa; è l'unico esempio di biblioteca monastica umanistica giunta fino a noi perfettamente conservata nell'edificio, negli arredi e nella dotazione libraria. Ma a dare fama a questa biblioteca è stata soprattutto l'Aula Nuti: un'unica sala a forma rettangolare, voluta da Domenico Malatesta assegnò all'architetto Matteo Nuti il compito di progettare un edificio adeguato alla conservazione delle opere dello studium. La sua architettura e l'uso per la quale fu pensata (fungeva da studium) preludono al Rinascimento italiano.


Rijksmuseum Research Library
La Biblioteca Rijksmuseum è la più grande biblioteca di storia dell'arte nei Paesi Bassi e si trova a Amsterdam. La sala lettura, recentemente ristrutturata, offre livelli multipli di librerie con balconi in ferro battuto e scale a chiocciola.

Real Gabinete Português de Leitura, Brasile
L'istituzione è stata fondata nel 1837 da un gruppo di quarantatre immigrati portoghesi, rifugiati politici, che volevano promuovere la cultura tra la comunità portoghese a Rio de janeiro. Aperta al pubblico dal 1900, la Biblioteca del Gabinetto Reale ha la più grande collezione di opere portoghesi al di fuori del Portogallo.

Trinity College Library, Irlanda
Biblioteca del Trinity College di Dublino è la biblioteca del Trinity College e dell'Università di Dublino. La sua sala principale, la Long Room, fu costruita tra il 1712 e il 1732 e custodisce 200.000 libri antichi della Biblioteca. La Long Room misura quasi 65 metri di lunghezza e detiene anche una delle ultime copie rimaste del 1916 Proclamazione della Repubblica d'Irlanda.

New York Public Library, Stati Uniti
La NYPL, inaugurata nel 1895, è la terza più grande biblioteca dell'America del Nord. È gestita privatamente, da una associazione senza scopo di lucro con una missione pubblica, che opera sia con finanziamenti pubblici che privati.

Tempio di Haeinsa, Sud Corea
Haeinsa, costruito nell'802, è uno dei più antichi templi buddhisti della Corea del Sud. Esso è famoso per ospitare le cosiddette Tripitaka Koreana, cioè l'intera collezione di 81.258 tavolette in legno con le Scritture Buddhiste, presenti qui fin dal 1398. Nel 1995 il tempio di Haeinsa è stato inserito nell'elenco dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.

Biblioteca Palazzo dell'Escorial, Spagna
Completata nel 1585, è stata una delle prime biblioteche a collocare i libri alle pareti, così da lasciare libero il centro della sala. La biblioteca è splendida, con soffitti affrescati, pavimenti in marmo, e antichi scaffali intagliati. L'intera collezione, tra cui più di 40.000 opere, occupa un lungo corridoio. Più di 500.000 persone visitano questo Sito Patrimonio dell'Umanità UNESCO ogni anno.
