Gli uffici UNIQLO a Tokyo sono una città nella città
In questi giorni la notizia dell'apertura del primo negozio UNIQLO in Italia sta avendo molta risonanza. Per capire effettivamente la potenza del colosso nipponico di abbigliamento casual e la aspirazione globale del marchio tessile di conquistare il mondo, andiamo alla scoperta del suo quartier generale di Tokyo. Estesa su una superficie di 16.500 metri quadrati, la nuova sede degli uffici UNIQLO a Tokyo sorge non distante dal sito delle Olimpiadi di Tokyo 2020. Ospita circa 1.000 dipendenti provenienti da oltre 20 nazionalità differenti e lo spazio si mostra come una città nella città che comprende aree di lavoro, zone prodotti, showroom per il personale e i collaboratori internazionali di tutto il mondo, uffici, zone relax e cortili. C'è persino una strada interna che collega le varie aree della sede.
Il nuovo quartier generale di UNIQLO a Tokyo sembra una città a sé stante. L'enorme edificio è più correttamente il quartier generale di Fast Retailing, la holding a capo di Uniqlo, che possiede anche altri marchi, tra cui J Brand, Comptoir des Cotonniers, GU, Princesse Tam-Tam e Theory, e che si prepara a diventare entr un anno il prossimo impero tessile del mondo, insieme a Zara e H&M. Completato nel 2017, la sede è frutto del lavoro di progettazione dello studio Allied Works Architecture (AWA) con sede a Portland, USA: "Il concetto di design attinge all'energia e alla logica organizzativa della città. Una tortuosa strada interna percorre tutta l'area di lavoro, punteggiata da spazi sociali e cortili interni che forniscono aree di intimità, riflessione e connessione con gli elementi. Risorse condivise, sale riunioni, biblioteche di risorse, centri di informazione digitale e altri servizi sociali sono direttamente collegati alla strada e creano soglie per sale private per studi di progettazione e produzione per singoli gruppi di lavoro.", spiegano i progettisti, "Gli spazi di lavoro open possono essere rapidamente riconfigurati per far fronte a cambiamenti nello sviluppo del prodotto. Sia la strada che gli spazi sociali consentono ai dipendenti di essere visti e interagire in nuovi modi e, allo stesso modo, rimangono collegati al mondo esterno e al panorama in continua evoluzione della moda".
Uniqlo City Tokyo misura quanto due campi da calcio o un isolato del quartiere di Manhattan a New York. La sede è così grande che l'Allied Works Architecture si è ispirato ad una mini città per la progettazione con nomi di strade, quartieri e persino portici. Per questo in molti parlano di una città nella città. Dal quartier generale di Fast Retailing si respirano le intenzioni del CEO Tadashi Yanai, il secondo uomo più ricco del Giappone, di superare la potenza di Inditex, a cui fa capo Zara, nel mondo. Il nuovo quartier generla e di Uniqlo, progettato in otto mesi e costruito in soli cinque mesi, è corrisposto non solo ad un ammodernamento estetico dell'azienda ma alla prevcisa volontà di far dialogare tutte le parti della holding. Gli spazi interni sono infatti aperti, trasparenti ariosi, allo scopo di promuovere la creatività individuale e del gruppo per rispondere alle nuove aspirazioni dell'azienda di creare una nuova cultura del lavoro creativa e collaborativa.