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Legati da una foto: quando l’arte unisce anche un amore a distanza

L’amore non conosce confini anche per le coppie a distanza e lo dimostra la serie fotografica realizzata dal duo di artisti ShinLiArt.
A cura di Clara Salzano
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Danbi Shin vive a New York mentre Seok Li a Seoul, li dividono quattordici ore di aereo e migliaia di chilometri. Loro sono una delle numerosissime coppie che vivono il proprio amore a distanza. Chi non ha mai vissuto una storia a distanza difficilmente può comprendere la frustrazione di non avere la persona che si ama al proprio fianco, di poterla vedere quando si vuole e di condividere con le le gioie e i dolori. Vivere un amore a distanza è complicato, è sofferenza, è assenza. Ci si sente vicini solo per il sentimento comune provato però si realizza col passare del tempo di non poter contare sulla persona amata, di non poter condividere non solo la quotidianità ma anche momenti importanti. È difficile, però la sensazione di quell'amore fa andare avanti.

Danbi Shin e Seok Li hanno trovato un modo originale per sentirsi vicini: la fotografia. Grazie alla serie fotografica Half&Half, la coppia che vive il suo amore a distanza è riuscita ad unirsi indissolubilmente in alcune immagini dove scenari diversi, di Seoul e New York, sono messi a confronto e combaciano come se i due amanti si trovassero nello stesso luogo, senza una distanza geografica che li divida. Le abitudini quotidiane dei due innamorati vengono ritratte in varie fotografie in modo da sentirsi vicini anche se lontani: nonostante abitino in città diverse il duo di artisti ShinLiArt vivono le proprie giornate come se le condividessero, entrambi mangiano il gelato, prendono il taxi, vanno al bar, passeggiano pur se a chilometri di distanza. Perché l'arte può arrivare anche dove l'amore non riesce.

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