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Da vecchio mulino a hotel icona di design: benvenuti all’Hilton Venice Molino Stucky

Entrando nell’Hilton Venice Molino Stucky si percepisce subito di essere giunti in un luogo speciale. Molto più di un albergo a cinque stelle, l’iconica struttura di mattoni rossi, ricavata in un antico mulino finemente ristrutturato, si erge sulle rive dell’Isola della Giudecca a Venezia, di fronte a Piazza San Marco, con la maestosità e la bellezza architettonica che la contraddistingue da secoli e un interior design moderno e confortevole.
A cura di Clara Salzano
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"Sembra di stare in Paradiso ed è meraviglioso.", con queste parole l'architetto Biagio Forino commenta il suo progetto di revamping della Presidential Suite dell'Hilton Venice Molino Stucky. Ed effettivamente soggiornare in una delle stanze dell'iconico e imponente hotel sull'Isola della Giudecca a Venezia è come fare un viaggio d'immersione che, dalle acque della laguna, conduce fino al cielo.

Presidential Suite dell'Hilton Venice Molino Stucky - Foto di Stefano Govi
Presidential Suite dell'Hilton Venice Molino Stucky – Foto di Stefano Govi

La storia del Molino Stucky

Attraversando in battello la laguna di Venezia è impossibile non restare affascinati e catturati dall'imponenza dell'Hilton Venice Molino Stucky. L'iconico albergo sull'Isola della Giudecca vanta infatti una posizione privilegiata a Venezia e una storia importante. Ricavato all'interno di un mulino veneziano dall'indiscutibile valore storico, l'Hilton Venice Molino Stucky è uno dei migliori esempi di recupero di architettura industriale al mondo. L'importante albergo, fiore all'occhiello della catena Hilton in Italia, occupa l'edificio in laterizi di colore rosso, realizzato nel 1884 dall’architetto tedesco Ernst Wullekopf su commissione dell’industriale Giovanni Stucky, e che ancora oggi domina la punta dell'isola della Giudecca di fronte a Le Zattere e a San Marco.

Molino Stucky - Foto di Stefano Govi
Molino Stucky – Foto di Stefano Govi

Il nome "G. Stucky" sulla facciata neogotica dell'Hilton Venice Molino Stucky sottolinea il rilevante passato della struttura che rappresenta un vero e proprio manifesto “culturale” per la città con il suo grande orologio, simbolo di ordine, puntualità e progresso misurabile. Il complesso industriale si estendeva su un’area di oltre 30.000 metri quadrati, che corrisponde alla forma ancora attuale. Al Molino erano impiegati ben 1500 operai e si producevano circa 50 tonnellate di farina al giorno: lo Stucky è stato una vera roccaforte produttiva ed economica per Venezia. Il Molino Stucky ha cessato la sua attività nel 1955 e dopo una lenta fase di degrado, il Ministero per i Beni Culturali ha riportato l'imponente struttura agli antichi splendori. Oggi l'antico mulino veneziano è diventato un hotel di design iconico per la città: l'Hilton Venice Molino Stucky che è di recente oggetto di un complesso progetto di restyling, tutt'ora in corso. La realizzazione del nuovo interior decoration è stato affidato all’architetto Biagio Forino per le suite e allo studio Caberlon-Caroppi per le camere.

L’interior decoration dell'Hilton Venice Molino Stucky

È proprio la Laguna di Venezia e i suoi colori ad aver ispirato Biagio Forino nel suo progetto di revamping della Presidential Suite dell'Hilton Venice Molino Stucky: "Volevo un'atmosfera alla William Turner", ci racconta il noto interior designer di origini salernitane e milanese d'adozione. In effetti, immergendosi negli spazi dell'elegante suite di 300 metri quadrati dell'Hilton Venice Molino Stucky, davanti alle pareti della master bedroom, sembra di poter toccare con mano i cieli di Venezia, con i suoi bagliori d’argento, le screziature d’oro delle giornate assolate o i colori lividi della laguna, quando piove, che trasformano Venezia in un languido paesaggio vedutista inglese. "Io ho immaginato un cliente che arriva a Venezia, in questo albergo, e vede sulle pareti queste nuvole fatte con foglia di oro bianco e d'oro giallo con dei fiori in madreperla.", spiega Fiorino che ha curato il progetto di restyling di tutte le quaranta suite della torre dell'iconico Molino Stucky.

Presidential Suite dell'Hilton Venice Molino Stucky
Presidential Suite dell'Hilton Venice Molino Stucky

Dai preziosi tessuti agli arredi su misura, tutti i dettagli del progetto di interior design sono frutto delle scelte dell'Arch. Biagio Forino, del suo elegante gusto e della sua sapiente maestria. Nelle suite, Forino ha lavorato con un preciso obiettivo: far percepire agli ospiti tutto il fascino di Venezia ed esaltare al tempo stesso la struttura dell’edificio industriale originario. Nelle Giudecca Suite sono state messe in risalto le tramogge del grano mentre nelle Tower Suite sono state recuperate le antiche travi a vista ed enfatizzate da un sapiente gioco di luci. I colori tenui alle pareti e le testate dei letti impreziosite da paraventi la Toile De Venice in tessuto jacquard sono un continuo rimando a Venezia e ai suoi splendidi scorci. Nella suite Presidenziale ci si rilassa sugli arredi disegnati dall'interior designer salernitano, come gli avvolgenti divani del salone da cui si può godere del magnifico panorama di Venezia dal Molino Stcky, mentre il sole penetra all'interno attraverso le antiche ogive e inonda lo spazio di luce. Gli arredi, come molti elementi di decoro introdotti, sono citazioni continue alla tradizione veneziana e alla maestria dei vetrai locali, rivisitati in chiave contemporanea. Dalla suite Presidenziale si emerge, dall'acqua della laguna fino a toccare il cielo, nel piccolo torrino dell'antico Molino che domina tutta la città ed è secondo in altezza solo al Campanile di Piazza San Marco.

Con le sue 379 camere e suite, i ristoranti e bar, la meravigliosa Spa, la piscina panoramica, il Molino Stucky continua a suscitare un fascino unico e inimitabile, che si rinnova continuamente, come la storia dell’edificio stesso. Storia, innovazione ed efficienza sono alla base di tutte le attività che in questo meraviglioso complesso di archeologia industriale si sono susseguite, in un continuum che lo ha visto trasformarsi da luogo di produzione a luogo di accoglienza, con il fil rouge dell’eccellenza, bellezza, prestigio. La terrazza con piscina sul rooftop, che si affaccia sulla laguna, offre un panorama inimitabile, sospeso tra mare, cielo e l’inconfondibile profilo dell’architettura della Serenissima.

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