I segreti della Stanza 1844, la camera preferita della regina Elisabetta
La residenza reale di Buckingham Palace si sviluppa su un'area di 77mila metri quadri e contiene oltre 700 stanze al suo interno, tra camere da letto principali, camere per la servitù, bagni, stanze di rappresentanza per cerimonie e feste, uffici, cucine, lavanderie, ripostigli. Insomma, uno spazio sconfinato, dove tutto ha una storia secolare che comincia del Seicento, quando è stato costruito il primo edificio. Ma di tutte le stanze disponibili, qual è quella preferita della regina Elisabetta, la più prestigiosa dove hanno accesso solo lei e i suoi ospiti?
La stanza preferita della regina
Elisabetta II ha una predilezione per una stanza in particolare di Buckingham Palace, che non a caso è quella che destina a tutte le occasioni di maggiore rilievo. Quando deve incontrare qualcuno di molto importante o a cui tiene in modo particolare, è solita riceverlo non nella Sitting Room, il suo salottino privato, bensì nella Stanza 1844. Questo è lo spazio più prestigioso della residenza, adibito agli incontri ufficiali ma anche a occasioni meno formali. Proprio al suo interno, per esempio, si è tenuto nel 2019 il pranzo in onore di Felicity Aston, la prima donna ad attraversare l'Antartide da sola.
La camera 1844 fa parte di una serie di appartamenti semi-statali e deve il suo nome proprio all’anno in cui fu ristrutturata per intero, proprio in occasione della visita di stato dello zar Nicola I di Russia. Dopo di lui hanno varcato quella soglia Barack Obama con sua moglie Michelle, il presidente cinese Xi Jinping, Angelina Jolie.
La stanza è adornata con carta da parati color cipria ed è arredata interamente in oro e blu, con una scrivania neoclassica realizzata dal famoso ebanista tedesco David Roentgen risalente al 1820 e candelabri in malachite. Alle pareti ci sono un ritratto di re Giorgio IV e uno del duca di York da bambino. Ma non è tutto. Nella lussuosa camera la Regina Elisabetta è solita anche registrare il tradizionale messaggio di Natale. Infatti la credenza vuole che la Stanza 1844 sia una stanza portafortuna, perfetta per il discorso di auguri in vista dell'anno nuovo. Per lo stesso motivo scaramantico, l'arredamento non è mai stato stravolto, rimanendo lo stesso per quasi 200 anni.