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IK LAB: il museo del nipote di Peggy Guggenheim a Tulum è una casa sull’albero

La famiglia Guggenheim arriva in Messico con una galleria d’arte che supera il concetto di museo per diventare una casa sull’albero per menti creative.
A cura di Clara Salzano
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L'arte è nel sangue della famiglia Guggenheim si sa: il nipote di Peggy Guggenheim, Santiago Rumney Guggenheim, ha infatti aperto una galleria d'arte contemporanea a Tulum, in Messico. Si chiama IK LAB e più che un museo sembra una casa sull'albero. È la struttura stessa di IK LAB a fungere da museo, permettendo ai visitatori di avere esperienza diretta con la galleria e i suoi materiali. IK LAB promette di trascendere i tradizionali confini del museo d'arte.

IK LAB più che un museo sembra una casa sull'albero. Costruita all'interno del resort ecologico Azulik, a Tulum, la galleria è stata concepita dal fondatore e architetto autodidatta del resort stesso, Jorge Eduardo Neira Sterkel. L'aspetto simile ad una casa su un albero è dato soprattutto dal grande uso del legname, per il quale non è stato abbattuto alcun albero ma sono riutilizzato vecchio legno di porte e pavimenti, e da grandi finestre rotonde che fanno penetrare la luce naturale.

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I visitatori camminano a piedi nella galleria d'arte IK LAB. Dal cemento al legno, dalla natura rampicante al legno di bejuco, non sembra di trovarsi in una galleria d'arte contemporanea, IK LAB è essa stessa un'opera d'arte. Il visitatore è invitato a fare esperienza del luogo costruito su una struttura a cupola alta fino a 12 metri dal suolo. Per realizzare IK LAB sono stati usati i principi antichi della geometria sacra. Le forme organiche sono essenziali per immergere i visitatori in uno spazio realizzato per suscitare uno stato meditativo, per mettersi in connessione con sé stessi e scoprirsi.

IK LAB è pensato per le menti creative di tutto il mondo. Qui ci si può recare per trovare ispirazione dal contatto con la natura. IK LAB è più di una galleria d'arte e anche la scelta della città di fondazione è motivata: "La mia storia con Tulum è radicata, e questo progetto mi sta molto a cuore", ha commenta Santiago Rumney Guggenheim, direttore di IK LAB che come prima mostra all'interno di questo spazio d'arte unico ha scelto le opere di Tatiana Trouvé, Artur Lescher e Margo Trushina, che esplorano il viaggio umano attraverso i regni fisici e metafisici.

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