Il “buco nero dell’urina”: dalla fisica arrivano gli orinatoi che non schizzano

Già dal titolo molti uomini avranno tirato un respiro di sollievo: sarà capitato a tanti di trovasi nella spiacevole circostanza di urinare in un bagno pubblico e ritrovarsi sui pantaloni o le gambe uno schizzo della propria urina che rimbalza sulla parete dell'orinatoio. Nonostante ci si impegni ad evitare la situazione, spesso sembra impossibile che l'orinatoio non respinga la pipì. Da oggi però sembra sia arrivata la soluzione ideale: si tratta di un'invenzione del team di Splash Lab della Utah State University che ha inventato degli orinatoi capaci di assorbire l'urina in modo da evitare qualsiasi tipo di schizzo.

Soprannominati "Buchi neri dell'urina", questi orinatoi utilizzano una ricerca dei fisici della divisione dell'American Physical Society di Fluid Dynamics di Boston che hanno brevettato una particolare struttura per superfici capace si assorbire i liquidi al pari del muschio naturale. La ricerca infatti prevedeva un'analisi approfondita dei diversi tipi di orinatoi e delle diverse modalità di urinare degli uomini e concentrava la soluzione del problema degli schizzi di urina in tre soluzioni: panni assorbenti per gli orinatoi, che però non garantiscono un assorbimento immediato; struttura a nido d'ape o a pilastro degli orinatoi, che però risultano efficaci solo se l'uomo si pone in una determinata posizione rispetto all'orinatoio ed urina con una determinata inclinazione. Le soluzioni quindi fino a quel momento conosciute e studiate non garantivano una risoluzione definitiva del problema. Ma i fisici di Splash Lab della Utah State University hanno ideato una nuova struttura di orinatoio che imita il comportamento del muschio in natura capace di assorbire tutti i liquidi senza il rischio di spiacevoli schizzi non solo dannose per l'uomo ma anche per l'igiene e la pulizia dei bagni stessi.