Il caffè più buono del mondo? Oggi si beve a New York
Il 1 ottobre si celebra la Giornata Internazionale del Caffè e pare che per bere il miglior caffè del mondo non bisogna andare a Napoli o a Trieste ma a New York. "New York Is Finally Taking Its Coffee Seriously" ("A NY finalmente si può bere un serio caffè") è il provocatorio articolo pubblicato sul New York Times dal giornalista Oliver Strand, in cui il guru USA della caffeina sostiene che a New York ormai fare il caffè è diventata un'arte di altissimo livello, più che altrove. Certo per noi italiani, e soprattutto per me che sono napoletana, tale affermazione fa storcere parecchio il naso. Ma pare che la differenza tra una tazza di caffè nelle caffetterie nuovo stile di NY e quello che era disponibile prima è impressionante.
Negli ultimi due anni, hanno aperto più di 40 nuove caffetterie e bar nella Grande Mela. Molti di questi locali hanno aderito a un piccolo gruppo di stabilimenti in cui fare il caffè viene considerato un'arte, o almeno un'elevata forma di artigianato. Questi negozi utilizzano solo chicchi che sono stati tostati negli ultimi 10 giorni, in modo che i sapori siano ancora più decisi. "Questo significa che ora i newyorkesi possono bere un caffè fatto con alcuni dei migliori chicchi disponibili negli Stati Uniti, appena tostato in città. I chicchi vengono macinati su ordinazione per ogni tazza. Alcuni bar hanno differenti tipi di macine: una per caffè espresso, uno per il caffè espresso decaffeinato, uno per il caffè preparato", spiega Strand, "Qui a New York ci sono luoghi che servono il miglior caffè del mondo".
E come sta aprendo un numero sempre maggiore di bar che fanno particolare attenzione alla provenienza del proprio caffè e alla sua qualità, nonchè alla sua preparazione (si utilizzano solo macchine espresso manuali gestiti da baristi che, negli ultimi tre anni, hanno frequentato lezioni fornite dalle principali aziende di torrefazione), così si realizzano sempre più caffetterie di design che oltre alla qualità del caffè da particolare importanza all'originalità degli ambienti in cui assaggiare una delle bevande più diffuse al mondo.
Bar come Bluebird Coffee Shop o Think Cafè D'Espresso sono nati per offrire caffè di altissima qualità in spazi unici e irripetibili. Joe a Brooklyn ad esempio è una caffetteria sorta all'interno di vecchi container. Ma non è l'unico locale a prestare attenzione al design: c'è il Third Rail caffè nel West Village o l'Abraço nell'East Village. Nell'articolo del NY Times è infatti inclusa anche una mappa descrittiva dei 10 bar che producono non solo caffè straordinario presso i più alti standard, ma che continuano a farlo con costanza, giorno dopo giorno, e in un ambiente unico perchè si sa: "il caffe è un piacere, se non è buono che piacere è?!".