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Il Colosseo di Roma avrà di nuovo un piano percorribile entro il 2023

Si potrà di nuovo camminare verso il centro del Colosseo di Roma e ammirarne tutta la bellezza grazie alla progettazione di un nuovo pavimento retrattile, oggetto del bando promosso da Invitalia. Il progetto permetterà ai visitatori di vedere i sotterranei del Colosseo come oggi e di fruire in modo completamente diverso di uno dei monumenti più iconici al mondo.
A cura di Clara Salzano
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“La ricostruzione dell’arena del Colosseo è una grande idea, che ha fatto il giro del mondo. Sarà un grande intervento tecnologico che offrirà la possibilità ai visitatori di vedere non soltanto, come oggi, i sotterranei, ma di contemplare la bellezza del Colosseo dal centro dell’arena”, con queste parole il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, ha presentato il lancio del bando di Invitalia per la realizzazione del nuovo piano dell’arena del Colosseo e la progettazione dell’intervento di completamento, conservazione e consolidamento delle strutture ipogee del famoso monumento di Roma.

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In futuro si potrà ammirare tutta la bellezza del Colosseo di Roma camminando comodamente fino al centro dell'Arena grazie alla progettazione di un nuovo pavimento retrattile. È ciò che sarà realizzato in base al nuovo bando Invitalia. Il progetto permetterà ai visitatori di vedere i sotterranei del Colosseo come oggi e di fruire in modo completamente diverso di uno dei monumenti più iconici al mondo. L’idea di ricostruire l’arena del Colosseo era stata già lanciata dall’archeologo Daniele Manacorda nel 2014 e sostenuta dal ministro Franceschini nel 2015 con un finanziamento complessivo di 18,5 milioni di euro inserito nel ‘piano strategico Grandi progetti culturali'. L'intervento permetterà di ripristinare l'immagine unitaria e originaria del monumento e comprenderne le antiche funzioni. La nuova arena sarà fruibile come mai prima, grazie a soluzioni tecnologiche e integrate che mostreranno la complessa macchina organizzativa degli spettacoli e dei giochi che si svolgevano nel Colosseo, costruito nell'80 d.C per ospitare tra i 50.000 e gli 80.000 spettatori.

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Il nuovo intervento, fortemente voluto dal Mibact – Parco Archeologico del Colosseo, è oggetto del bando per l’affidamento dei servizi di progettazione pubblicato da Invitalia e che prevede la scadenza entro il prossimo 1 febbraio 2021. Entro quel termine tutti gli studi di progettazione, professionisti singoli, agenzie e società di architettura e/o ingegneria potranno presentare la propria proposta progettuale. L’obiettivo è far iniziare i lavori entro il 2021 per completarli entro il 2023. La richiesta del Committente Centrale è quella di ripristinare il piano dell’arena del Colosseo in modo da poter ripercorrere di nuovo il monumento nella sua area centrale oltre che a coprire gli antichi ipogei con una soluzione tecnologica, compatibile e reversibile: "Gli interventi dovranno essere progettati in modo da offrire contemporaneamente la percezione del piano dell’arena su cui avvenivano i giochi e la visione del complesso sistema di strutture e meccanismi sottostanti.", si legge nel bando, "La nuova arena dovrà essere pensata come un piano unitario, ad alto contenuto tecnologico, costituito da dispositivi meccanizzati di apertura e chiusura, consentendo ai visitatori di comprendere la sinergia e la stretta relazione con i sotterranei, anche utilizzando sistemi che rimandino ai meccanismi degli ascensori e delle scene mobili antiche. Il sistema mobile dovrà essere realizzato in modo da poter essere attivato in tempi rapidi e più volte nella stessa giornata, per proteggere le strutture archeologiche sia dalle precipitazioni atmosferiche, sia da una eccessiva insolazione, e allo stesso tempo consentire di svelare i segreti della complessa macchina organizzativa degli spettacoli".

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