Il design giocoso di Lila Jang
Ispirato dalle limitazioni di un piccolo appartamento e il desiderio di sfuggire alla routine spesso monotona della vita reale, il design di Lila Jang capovolge l'idea tradizionale di mobili, letteralmente. Tavoli, sedie, scrivanie, e sgabelli assumono forme fluide, caratteristiche giocosamente esagerate e voluminose, arredamento di fantasia, diventando pezzi stravaganti che sono antropomorfi, contorti e vagamente umanoidi.
Senza distaccarsi completamente dalla loro natura originaria, quella funzionale, il lavoro di Jang trae origine da problemi che molti di noi probabilmente possono aver vissuto: i vincoli di spazio di un piccolo appartamento, proprio come quello in cui lei viveva a Parigi che l'ha condotta a considerare nuove forme per mobili che si adattassero di più ad uno spazio ristretto.
"Il mio lavoro rappresenta chi e dove siamo come esseri umani: nel punto medio di quella costante lotta tra la realtà e l'ideale", spiega Jang, dopo aver completato i suoi studi presso la Hongik University di Seoul e Ecole Nationale Superieure des Beaux-Arts di Parigi. Ci sono dunque mobili basilari come quelli Ikea, mobili di fantasia, e poi ci sono gli arredi creativi e surreali di Lila Jang, versioni contorte e gonfiate dei mobili francesi del 18° secolo.