Il leone Cecil conquista l’Empire State Building

In questi giorni non si parla d'altro che dell'uccisione del leone simbolo dello Zimbabwe all'inizio di questo mese, Cecil, all'interno del Parco Nazionale Hwange. La caccia al dentista Walter Palmer che lo ha assassinato ha movimentato tutto il mondo e l'indignazione per l'accaduto sui media e sul web non sembra cessare, un'indignazione che è giunta fino all'Empire State Building dove sabato scorso una gigantesca immagine del Leone Cecil è stata proiettata in occasione di un evento organizzato per sensibilizzare l'opinione sulla morte degli animali in estinzione a causa di cacciatori e bracconieri senza scrupoli.

Accanto all'immagine di Cecil, proietta su 40 piani dell'Empire State Building, per 106 metri di altezza, sono stati proiettati immagini di altri 160 animali, tutte specie in via di estinzione. L'iniziativa "Projecting Change" è stata organizzata dalla Discovery Channel per promuovere il suo nuovo documentario "Racing Extinction: The Film", che andrà in onda il prossimo dicembre. Creato da Louie Psihoyos, direttore del film premio Oscar nel 2009 "The Cove", che ha sensibilizzato l'opinione pubblica sulla brutale industria della caccia ai delfini in Giappone, Racing Extinction vede la partecipazione di un gruppo di artisti e attivisti che esporranno immagini mai viste prima sul mondo in estinzione cambiando il nostro modo di vedere il pianeta.

"Due mondi guidano l'estinzione in tutto il mondo, potenzialmente con conseguente perdita di metà di tutte le specie", spiega l'organizzazione, "Il commercio internazionale della fauna selvatica crea mercati fasulli a scapito di creature che sono sopravvissute su questo pianeta per milioni di anni. E l'altro ci circonda, si nasconde sotto gli occhi di tutti – un mondo che le compagnie petrolifere e del gas non vogliono che il resto di noi veda".