Il mistero delle case di Bolwoningen in Olanda
Per chi ha viaggiato in Olanda, oltre Amsterdam e le altre città più grandi e importanti, avrà notato che il paesaggio del paese è tutto costellato da piccole case di mattoni spesso posizionate lungo stretti canali d'acqua tortuosi. Nella piccola cittadina di s-Hertogenbosch, informalmente Den Bosch, questo paesaggio perpetrato dell'Olanda viene interrotto dalla presenza di alcune strane costruzioni a forma circolari. Queste abitazioni sono state costruite nel 1984 dall'artista olandese Dries Kreijkamp come sperimentazione architettonica che ha dato vita alla comunità di Bolwoningen.
"Bolwoningen" significa "comunità di Bolwoning" che sta letteralmente per "casa del bulbo" o "casa della palla". La piccola cittadina di Den Bosch è famosa infatti in Olanda per la sua comunità di case a bulbo realizzate dall'architetto e scultore olandese Dries Kreijkamp nel 1984. Le bizzarre abitazioni sono state oggetto di una sovvenzione del governo che aveva richiesto la realizzazione di alloggi sperimentali. La comunità di Bolwoningen è immersa nella fitta vegetazione olandese ed è composta da cinquanta case a bulbo. Le abitazioni sono abitate da quando sono state costruite nel 1984. Il progetto di Dries Kreijkamp voleva essere una sperimentazione architettonica circa la vivibilità degli spazi sferici. Il modello proposto era semplice: ogni casa è composta da una base cilindrica che ospita gli spazi di archiviazione e di utilità, e una sfera autoportante a tre piani. I due elementi sono collegati da una scala a chiocciola interna.
Ciascun Bolwoning è costruito con cemento armato e fibra di vetro. Ogni casa, nella parte sferica, si sviluppa su tre livelli, con una cantina interrata. Al primo livello è collocata la zona note con un'ampia camera da letto; al secondo piano si trova la sala da bagno; mentre al terzo piano si sviluppa la zona giorno abitativa. Ogni Bolwoning è illuminato da finestre rotonde che offrono viste panoramiche della fitta vegetazione circostante.