Il mondo di CAMFRAE dove il tastierino numerico è sostituito dalla manopola rotativa
Dal forno a microonde alla tastiera del pc, dal citofono alla calcolatrice, il designer CAMFRAE ha immaginato come sarebbe il mondo di oggi se tutte le tastiere numeriche che usiamo avessero la manopola rotativa. Molti sono cresciuti in un mondo dove i telefoni avevano solo il tastierino numerico rotativo, altri se lo ricordano sicuramente e altri ancora lo hanno visto solo in immagini e film del passato, così CAMFRAE ha creato una serie di immagini che dimostrano come potrebbero essere le tastiere che oggi utilizziamo se fossero rotative.
Il brevetto del tastierino numerico a manopola rotativa è di Almon Brown Strowger e risalte al 1892. Tuttavia la prima volta che fu introdotta la forma con i fori nella rotellina dove si mette il dito risale a non prima del 1904. Il primo telefono con la manopola rotativa è stato lanciato nel 1919 negli Stati Uniti però di sicuro quello che ricordano di più tutti quanti è il telefono del 1931 Ericsson con quadrante rotativo senza scritte sulla rotellina, tipico dei telefoni europei, seguito dal telefono LM Ericsson degli anni Sessanta.
Una tastiera del pc con il tastierino numerico a manopola rotativa. Il forno a microonde con la manopola rotativa al posto del touch coi numeri a griglia. Il citofono fa comporre i numeri ruotando la manopola e non premendo i tasti. La calcolatrice non fa pigiare i tasti ma li fa ruotare per ottenere le cifre. Il poss per pagare potrebbe avere un tastierino rotativo e non quello numerico. Così come il bancomat in banca potrebbe avere una manopola rotativa anziché la solita tastiera per digitare il pin e altro. Tutto questo è il mondo immaginato da CAMFRAE che evoca il vecchio tastierino rotativo negli oggetti che usiamo tutti i giorni, dalla tastiera al bancomat.
